In occasione della manifestazione nazionale promossa dalla FNSI per la libertà di informazione il 1° luglio, centinaia di portali su Internet uniti per la libera informazione, anche in rete. Intanto la legge sulle intercettazioni viene ‘calendarizzata’ per fine luglio alla Camera.
Vedremo l'esito finale di questa infinita battaglia su questa legge-bavaglio sulla libera informazione che il Governo, incurante di qualsiasi critica, vuol portare a casa prima delle ferie, anche a costo di lavorare in agosto. È una battaglia ostinata e assurda, che non può che rinfocolare le proteste.
Giovedì 1° luglio - in occasione della manifestazione nazionale promossa dalla FNSI per la libertà di informazione - anche la rete delle micro web tv, dei portali iperlocali, delle web tv e web radio d'università, dei blog e video blog e delle piattaforme on line create dal basso rilancia on line una maratona “a rete unificata”.
L'evento prende il nome di Libera rete (www.liberarete.tv) e verrà trasmesso dalle ore 17 alle ore 24 di giovedì 1 luglio dal Teatro “Lo Spazio” di Roma, in costante collegamento con piazza Navona a Roma e piazza della Libertà di Stampa a Conselice.
La lunga diretta - ideata e supportata dalla federazione delle micro web tv FEMI, Altratv.tv, Valigia Blu, Federazione Nazionale Stampa Italiana, Ipazia Promos e Current - intende presentare per la prima volta “a rete unificata” il ruolo di denuncia di Internet e delle micro web tv italiane nel panorama dell'informazione del Paese: saranno trasmesse le inchieste più significative per mostrare quanto sia condizione necessaria per la democrazia e la legalità la libertà di fare stampa e di essere informati. Ad oggi al progetto hanno aderito
anche Repubblica.it, Corriere.it, Rainews24, Il Fatto Quotidiano, Youdem, U-Station, Raduni, Agoravox, Articolo 21, Premio Ilaria Alpi, Anso, Micromega, Generazione Attiva, Istituto per le politiche dell'Innovazione.
La maratona seguirà l'evolversi della manifestazione di piazza Navona e gli eventi correlati promossi dalla FNSI per la libertà di informazione e contro la legge bavaglio. Pertanto si alterneranno le immagini della manifestazione con le inchieste delle micro web tv e dei partner del progetto. Da Bardonecchia a Partinico, passando per Viareggio, Bari, Casal di Principe. Saranno decine i collegamenti in webcam via Skype previsti. Nel corso della maratona interverranno in studio e in collegamento webcam via Skype giornalisti, magistrati, micro-editori delle micro web tv. Uno spazio rilevante sarà dato alla finestra con l'estero, con la partecipazione di osservatori della stampa estera.
Le micro web tv porteranno all'attenzione del pubblico anche una proposta concreta: la compartecipazione delle imprese tlc ai costi delle intercettazioni, come peraltro avviene in altri Paesi Europei.
Tutte le piattaforme onl ine possono aderire trasmettendo in diretta l'evento e intervenendo nel corso della trasmissione. Per l'adesione occorre iscriversi su www.liberarete.tv compilando il form di adesione.