Una delle voce più autorevoli, forse la voce più autorevole sulla geopolitica dei Balcani e sul Caucaso: è l’Osservatorio sui Balcani e il Caucaso, una bella realtà italiana che però ora è in pericolo. La Provincia Autonoma di Trento, principale finanziatore del portale (che ha sede a Rovereto), ha intenzione di tagliare drasticamente i finanziamenti, che porterebbero ad una riduzione di metà del personale ma soprattutto non permetterebbe più di avere quell'informazione di qualità, affidabile, seria e precisa che l’Osservatorio assicura e che da circa 15 anni segue gli eventi di una parte d'Europa (e non solo) spesso trascurata, dimenticata, se non snobbata, dai media.
Ecco uno stralcio della lettera che i giornalisti e il personale di Osservatorio sui Balcani e il Caucaso, che hanno anche lanciato una petizione di solidarietà on line che si può firmare (anche noi di Millecanali l’abbiamo fatto), hanno inviato al presidente della Provincia Ugo Rossi e all'assessore allo Sviluppo Sara Ferrari:
“Con il suo articolato lavoro di informazione, analisi, sensibilizzazione, OBC rappresenta un caso unico in Italia per capacità di mettere in relazione territori, società civile, cittadini ed istituzioni in un dialogo serrato sull'Europa.
Grazie a una fitta rete di corrispondenti locali - giornalisti, intellettuali, attivisti delle regioni in esame - da quindici anni OBC segue gli sviluppi dell'allargamento dell'Unione Europea verso il sud-est Europa e la Turchia, e la politica di Vicinato in Caucaso e garantisce un monitoraggio attento di molti Paesi europei ancora segnati da instabilità politica o conflitti armati, quali il Kosovo o l'Ucraina (….).
Oltre al prestigio, OBC ha dimostrato capacità di attrazione di risorse, in particolare grazie ai progetti europei, offrendo negli anni rilevanti ricadute occupazionali al suo territorio.
Da ultimo, si noti che, anche una volta affermatosi come think-tank europeo, OBC è stato capace di mantenere un saldo legame con la società civile italiana e trentina di cui è espressione. Tra le ragioni dell'affermazione di OBC c'è il sostegno continuativo della Provincia Autonoma di Trento, ovvero di un ente locale convinto assertore del ruolo dei territori nella costruzione dell'Europa del futuro, solida e democratica. Ci rivolgiamo a lei, Presidente, perché, nonostante la crisi, rinnovi l'investimento della Provincia su Osservatorio Balcani e Caucaso. In un momento tanto delicato per il nostro continente, abbiamo bisogno di rilanciare il progetto europeo a partire dai territori, stimolando la conoscenza e valorizzandone le risorse”.