Istituto Luce e Rai Trade hanno siglato un accordo industriale, strategico e commerciale che permetterà un’unica negoziazione commerciale per l’utilizzo dei due archivi per produzioni e co-produzioni nazionali ed internazionali.
Il presidente dell'Istituto Luce Luciano Sovena e l'amministratore delegato di Rai Trade Carlo Nardello hanno presentato al Mipcom di Cannes un accordo industriale, strategico e commerciale che permetterà un'unica negoziazione commerciale per l'utilizzo dell'archivio per le immagini italiane del Novecento per nuove produzioni e co-produzioni nazionali ed internazionali.
Con i suoi 12.000 cinegiornali, 6.000 documentari e varie tipologie di film che vanno dalla cinematografia delle origini fino alla documentazione della vita politica, sociale e culturale degli ultimi decenni, l'archivio del Luce, catalogato e digitalizzato per essere accessibile a tutti, costituisce senza dubbio gran parte della nostra memoria visiva collettiva.
Grazie, inoltre, agli 8.000 rulli di materiale di 'repertorio' per gran parte inedito, l'Archivio Luce si presenta al mercato e al Paese come una risorsa culturale ancora in parte da sfruttare.
L'archivio storico della Rai rappresenta, da parte sua, un campionario di storia, cultura e costume del nostro Paese per circa 325.000 ore di filmati video, contributi audio e fotografie. Parte importante del patrimonio culturale del nostro Paese, dal 2001 l'Archivio Rai è stato inserito anche nell'elenco dell'Unesco nella categoria 'memorie storiche' del '900.
Il nuovo accordo darà vita ad un'unica struttura commerciale, per l'"estrazione" di materiali originali, in gran parte non ancora noti al pubblico e destinati alla produzione di nuovi format, filmati e documentari.
"L'accordo costituisce una vera e propria partnership strategica industriale - ha dichiarato il Presidente del Luce, Luciano Sovena - dal momento che si compone di una pluralità di contenuti: innanzitutto l'Istituto Luce e Rai Trade avvieranno la commercializzazione e distribuzione dei prodotti home video già presenti nei rispettivi cataloghi, ma si avvieranno fin d'ora nuove co-produzioni a doppio brand per il mercato nazionale e internazionale".
La strategia commerciale poggia sulle capacità acquisite sul mercato dai due partner: Rai Trade presidierà il canale Edicola, dove riveste un ruolo di leadership con circa il 30% delle quote di mercato nelle vendite di audiovisivi, mentre l'Istituto Luce - leader indiscusso nel settore del documentario storico italiano - si occuperà commercialmente del canale Normal Trade (librerie, videoteche, negozi di dischi, cartolerie, GDO, aree di servizio, negozi al dettaglio).