Sarà trasmesso nella puntata di ‘Annozero’ del 31 maggio il documentario della BBC sui sacerdoti cattolici di Irlanda, Usa e Brasile accusati di pedofilia. Intanto il Cda si divide, Landolfi si scaglia contro la decisione di Cappon e c’è chi chiede garanzie a Santoro.
Viale Mazzini alla fine ha detto sì, firmando l'acquisto del documentario della BBC "Sex crimes and the Vatican" sui preti pedofili (costo 25.000 euro). Ma con l'Ok di Cappon la polemica non è ancora chiusa, anzi, sta tendendo ad aumentare, con strali del Vaticano e del quotidiano 'Avvenire' e raggiungerà probabilmente il culmine in prossimità della messa in onda, che Santoro ha previsto per il 31 maggio.
Come garanzia, Cappon ha chiesto a Santoro che nello studio di 'Annozero' ci siano ospiti "autorevoli" che possano rappresentare al meglio la voce del Vaticano, in modo che a Santoro e Vauro sia impedito di "imbastire un processo mediatico contro la Chiesa cattolica", come teme Mario Landolfi, presidente della Commissione di Vigilanza Rai.
Il filmato, realizzato dalla BBC, è comunque finito da tempo su Internet e il 5 maggio è diventato il più visto su Google (con oltre 100 mila persone che lo hanno visto quel giorno sul Web), mentre Gianluca Versace ne ha trasmesso un estratto durante il programma "Live" su Canale Italia (Teleambiente lo ha invece messo in onda nel Lazio).
"Sex and crimes in Vatican" è un'inchiesta sul coinvolgimento di sacerdoti cattolici in alcune vicende di abusi sessuali su minori commessi in Irlanda, Stati Uniti e Brasile. Nell'inchiesta viene citato anche Benedetto XVI, allora cardinale, quale garante dei preti accusati per 20 anni e in particolare quale garante del testo "Crimen Sollicitationis", un'istruzione emanata dal Sant'Uffizio il 16 marzo 1962. Secondo Avvenire "quel documento veniva presentato dalla BBC come un marchingegno furbesco, escogitato dal Vaticano, per coprire reati di pedofilia, quando invece si trattava di un documento atto a "istruire" i casi canonici e "a portare alla riduzione allo stato laicale i presbiteri coinvolti in nefandezze pedofile".