Sembra poter andare in porto l’operazione di acquisto della Tv turca Cine5 da parte della notissima emittente del Qatar, che ha raddoppiato l’offerta.
Il Fondo di risparmio e cassa di assicurazione (SDIF) ha accettato lo scorso giovedì l'offerta di 40,5 milioni di dollari lanciata da Al Jazeera per l'acquisto dell'emittente turca Cine5. Di proprietà del magnate Erol Aksoy assieme a un gruppo di società operanti nel settore dei media (e di altre in altri campi), la Tv venne confiscata nel 2004 per bancarotta quando emerse un debito di Aksoy's per 945.1 millioni di dollari nei confornti della İktisat Bank.
L'emittente venne fondata nel 1993 come Televisione 'sorella' di Show Tv, prima Tv turca a pagamento. Grazie ai diritti della “super Lega turca di calcio”, la pay-tv giunse a contare fino a 700.000 abbonati, ma in conseguenza della confisca dovuta ai debiti contratti da Aksoy il canale perse popolarità e divenne una free Tv nel 2006. Riacquisita dallo stesso Aksoy (impegnatosi a sanare i debiti contratti), fu riconfiscato nuovamente dallo SDIF a causa del mancato rispetto dei piani di pagamento.
Lo scorso 31 gennaio in occasione della quinta tornata della causa, in risposta ai 40 milioni di valore stimati dal SDIF, Al Jazeera (network informativo con sede nel Quatar, che si prepara a lanciare un canale di news in lingua turca con sede nello stesso Paese) aveva lanciato un'offerta di 21 milioni di dollari, aumentati però appunto a 40,5 milioni lo scorso giovedì.
La vendita dell'asta, prima di divenire ufficiale deve tuttavia essere approvata dal Consiglio supremo della Radio e Televisione Turca (RTÜK).
