Al via Cielo, il canale DTT del gruppo Murdoch

Parte l'atteso canale del gruppo legato a Sky –

Si è svolta a Roma la presentazione del canale televisivo Cielo, on-air free dal 1° dicembre sulle frequenze DTT del Gruppo L’Espresso (Deejay Tv), oltre che sulla piattaforma sat ‘amica’ Sky. Ecco le dichiarazioni di Gary Davey, General Manager del nuovo canale

Nell'ambito di un originale ambiente loft, caratterizzato da schermi e maxi-schermi situati su tutte le pareti, è stato ufficialmente presentato a Roma il nuovo canale televisivo free-to-air Cielo, strutturato dalla Stations Europe, divisione della News Corp (facente capo a Rupert Murdoch) in Europa Centrale e Orientale. Cielo esordirà con le sue emissioni, via DTT e satellite, alle ore 12 di martedì 1 dicembre, avendo come “padrino di lancio” SkyTg24, il telegiornale Sky che poi accompagnerà sempre in simulcast il nuovo canale, con 4 edizioni quotidiane previste alle ore 7, 12, 19 e 24.

In modalità DTT, Cielo viaggerà tramite le frequenze in Digitale Terrestre di Deejay Tv (ex Rete A e All Music) del Gruppo l'Espresso), mentre la diffusione celeste avverrà attraverso il ch. 129 di Sky Italia, supporti di veicolazione già mostranti da qualche giorno il solo logo del canale. Gary Davey - Chief Operating Officer di News Corporation Stations Europe, nonché General Manager di Cielo - è stato il protagonista quasi assoluto dell'incontro, decisamente affollato di giornalisti.

«Per quanto riguarda la diffusione via DTT - ha dettagliato Gary Davey - , miriamo ad ottenere e conservare la posizione 10 del telecomando, mentre, in prospettiva futura, sfrutteremo la stessa programmazione (trasmessa sempre in fee-to-air) anche per altre piattaforme tecnologiche disponibili. Cielo, inoltre, rappresenta un progetto unico nel suo genere ed un preciso investimento finalizzato a cogliere le grandi opportunità della nuova era televisiva italiana, generando ascolti e introiti pubblicitari. Durante il primo anno di attività, puntiamo a raggiungere l'1% di share, e penso che se saremo brani riusciremo a trasformare questo ascolto altresì in un 1% del mercato pubblicitario inerente la Tv Digitale Terrestre. D'altronde, in questa nostra aspettativa, siamo confortati dai sorprendenti risultati di ascolto raggiunti da Rai 4, come anche da Boing, in un lasso di tempo davvero breve».

Sempre in fatto di advertising, Davey ha poi spiegato che Cielo eviterà blocchi pubblicitari lunghi, privilegiando invece una serie di inserzioni brevi, agili e snelle (in proposito, il manager non ha rivelato di più, limitandosi solo a precisare che, a Milano, nella serata di ieri, giovedì 26, il nascente canale sarebbe stato presentato agli inserzionisti). Lo stesso dirigente ha altresì “rivelato” che, durante questa prima fase di lancio, le produzioni originali hanno riguardato soprattutto il look figurativo e l'impaginazione della rete (loghi, promo, stacchetti, e simili), ma che in prospettiva nasceranno programmi specificatamente ideati per il canale.

!Questo anche per venire incontro sempre di più ai gusti del pubblico cui intendiamo fare riferimento - ha aggiunto Davey - Parlo dei giovani tra i 18 e i 35 anni (con target socio-economico superiore alla media), i quali - per esempio - oggi tendono in genere a glissare i programmi televisivi di RaiUno e Canale 5, seguiti invece da telespettatori la cui età media si aggira rispettivamente sui 56 e i 48 anni».

In chiusura, ricordiamo che Cielo risulterà visibile anche sfruttando la tanto “discussa” chiavetta USB Digital Key (che risulterà attiva sempre dal 1° dicembre, rafforzando così ulteriormente l'attenzione che Sky va ultimamente dedicando alla DTT in chiaro), mentre i responsabili del canale stanno altresì valutando il momento più idoneo per partire con la rilevazione Auditel e la relativa pubblicazione dei dati.

Pubblica i tuoi commenti