Altroconsumo: “Mediaset supera il limite del 20%”

L’associazione “Altroconsumo” ha depositato un documentato esposto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni contro R.T.I., società del gruppo Mediaset, che supererebbe – e non di poco – il limite del 20% previsto dalla legge Gasparri.

Vediamo quanto ha scritto su questo importante tema il sito www.newslinet.it:

«Per tutelare il pluralismo dell'informazione televisiva, Altroconsumo ha depositato un esposto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni contro R.T.I., società del gruppo Mediaset. L'esposto è stato inviato anche all'Antitrust e alla Commissione europea.

Scrive l'associazione di consumatori: "Secondo i nostri calcoli, R.T.I. supera abbondantemente il limite del 20% imposto dalla legge per quanto riguarda il numero complessivo di programmi nazionali editi e diffusi su frequenze terrestri da ogni singolo operatore Tv. R.T.I. arriva a ben il 29,7% del totale, essendo titolare di almeno quattordici palinsesti televisivi (su 47, che sarebbe il totale delle reti nazionali analogiche e digitali; Ndr). Il loro numero è calcolato complessivamente in base ai programmi Tv concessi o irradiati in Italia su frequenze terrestri in tecnica sia analogica che digitale (non è rilevante che siano in chiaro o a pagamento).

Questa la lista: Canale 5, Retequattro, Italia 1 (diffusi in analogico e replicati sul digitale terrestre, Multiplex Mediaset 2); Joi, Joi+1, Mya, Mya+1, Mediashopping (Multiplex D-free); Premium Extra 1, Premium Extra 2, Hiro, Premium Calcio 24 (Multiplex Mediaset 1), Iris, Boing (Multiplex Mediaset 2)".

Per Altroconsumo l'Agcom deve intervenire, facendo cessare un numero di programmi tali da far rientrare R.T.I. nel tetto del 20% previsto dalla legge. La denuncia di Altroconsumo segue altre iniziative per salvaguardare il diritto degli utenti a un'informazione pluralistica e quello degli operatori a un mercato dove le regole per il rispetto della concorrenza siano rispettate, non calpestate. Gli esposti del 2005 e del 2008 sul tema del duopolio televisivo nel passaggio dall'analogico al digitale sono un esempio concreto.

A seguito di tali iniziative la Commissione europea ha ancora aperto sul tavolo il fascicolo di procedura di infrazione contro il Governo italiano».

Il tema è importantissimo, ovviamente, e sarebbe peraltro già stato all'esame dell'Agcom anche al di là dell'esposto (sarebbe stato rinviato invece dall'Authority l'esame di un altro importante tema in qualche modo collegato, ovvero l'esistenza di 'posizioni dominanti' in Tv e nel mondo delle comunicazioni). Va detto che nel conto non sono messi i canali 'calcistici' di Mediaset che, con una benevole interpretazione già qualche anno fa non sono stati considerato canali veri e propri. 'Repubblica', che sabato scorso ha ripreso la denuncia di Altroconsumo, informa che l'Agcom dovrebbe dare una risposta all'esposto entro circa 70 giorni.

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