Il pre-serale di RaiUno va sempre forte anche d’estate con ‘Reazione a catena’, che ha dato il cambio a ‘L’eredità’. Quest’anno la conduzione è affidata al redivivo Amadeus.
Amadeus è tornato su Rai1, rete dalla quale mancava come conduttore dal 2006 (anche se nel 2013 ha partecipato come concorrente ai celebrity talent 'Altrimenti Ci Arrabbiamo' e 'Tale e Quale Show') e ha preso il testimone passatogli da Fabrizio Frizzi e dall''Eredità', che chiude per la pausa estiva.
'Reazione' è un game show basato sulle parole. Due squadre composte da 3 giocatori si sfidano sulla loro capacità di indovinare, formare, completare e ordinare parole e 'catene' di vocaboli. Momento clou del programma, basato sulla capacità di capirsi subito dei concorrenti, è il gioco dell'“Intesa Vincente” che stabilisce i campioni della puntata per l'accesso al gioco finale e alla possibilità di aggiudicarsi il montepremi accumulato.
“Reazione a Catena” è un gioco leggero e piacevole, tipico del pre-serale, nipote dei giochi con le parole inaugurati di Mike Bongiorno su Mediaset, che trova in Amadeus una conduzione più “posata e misurata” rispetto a quella precedente di Pino Insegno, troppo “romanesca” e a volte più vicina al cabaret che alla conduzione pura e semplice. Certo, la formula di Bonolis si avvicina molto di più a quella di Insegno ma bisogna saperla fare e saper gestire anche gli eccessi.
Amadeus, pur con fare giocoso, adotta una conduzione pacata e piacevole, dando ritmo al programma con le “accellerate” necessarie in certi momenti, quando incalza i concorrenti, e tirando invece il fiato quando arriva la soluzione giusta e il gioco passa alla fase successiva.
'Reazione a catena' è prodotto nel Centro di Produzione Rai di Napoli, in collaborazione con la Toro Produzioni Srl (nei mesi scorsi si era parlato di un possibile 'scippo' da parte di Mediaset del programma, poi finito nel nulla); la trasmissione è curata da Tonino Quinti, Stefano Santucci e Francesco Ricchi. La regia è curata nientemeno che da Jocelyn.
