Via libera all’importante operazione di fusione fra i due grandi gruppi televisivi privati inglesi, che faranno una concorrenza più serrata alla Bbc e a BSkyB.
Le autorità inglesi hanno dato il via libera alla proposta di fusione tra il due grandi gruppi televisivi Granada e Carlton, che assieme gestiscono già da tempo il terzo canale privato britannico, la ITV. L'operazione ha un valore di qualcosa come 4 miliardi di sterline (ovevro circa 5,6 miliardi di euro).
Dando l'annuncio dell'approvazione della fusione, la Competition Commission inglese ha altresì fatto sapere che le due società dovranno applicare un pacchetto di misure a tutela degli utenti pubblicitari.
Del "matrimonio" di cui sopra si parlava da tempo, anche in relazione alla non semplice situazione economica delle due società, che, una volta fuse, dovrebbero risparmiare circa 50 milioni di sterline all'anno. Nel contempo va in questo modo a nascere un gruppo che sarà forte di una quota maggioritaria del mercato pubblicitario nazionale inglese, pari a circa il 52% sul totale.
Infine, sul mercato televisivo più generale del Regno Unito si crea a questo punto un gruppo più forte, in grado di fronteggiare con forza la Bbc (sempre alle prese con la vicenda dei duri contrasti con il governo Blair sull'Iraq) e il sempre attivissimo Rupert Murdoch con il suo gruppo BSkyB.
E, a proposito di British Sky Broadcasting, è giunta mercoledì la notizia della sua uscita dalla proprietà della società calcistica del Manchester United (in precedenza l'ipotesi era invece che BskyB ne divenisse proprietario a tutti gli effetti, con una clamorosa operazione che vedeva la Tv gestire direttamente il mondo del calcio). Il Gruppo inglese ha infatti venduto la sua quota, pari al 9,9%, del Manchester United per circa 62 milioni di sterline. BSkyB aveva acquistato la sua partecipazione nel 1998.