Il quotidiano britannico “Daily Mirror” ha annunciato di aver assunto il giornalista Peter Arnett, licenziato due giorni or sono dalla rete americana NBC.
Il britannico "Daily Mirror" ha annunciato di aver assunto il giornalista Peter Arnett, che era stato licenziato due giorni or sono dalla rete americana NBC per aver rilasciato un'intervista alla tv irachena in cui dichiarava che i piani di guerra statunitensi contro Saddam Hussein erano falliti.
"Ho solo detto la verità su ciò che sta avvenendo a Baghdad e non mi scuserò per questo" - ha detto Arnett al tabloid britannico, uno dei principali oppositori del coinvolgimento inglese nella guerra in Iraq.
Arnett, 68 anni, ha dichiarato alla tv irachena che i piani di guerra americani hanno sottostimato la determinazione dei soldati iracheni a lottare contro quelli statunitensi e britannici e che il Pentagono sembra ora fare ammenda della sua strategia originale.
"Il primo piano è fallito a causa della resistenza irachena. Ora stanno provando a scriverne un altro" - ha detto il giornalista, conosciuto in tutto il mondo per i suoi collegamenti in diretta durante i primi bombardamenti di Baghdad nella guerra del Golfo del 1991. Queste dichiarazioni sono state accolte con rabbia dall'amministrazione di Washington. Una fonte della Casa Bianca ha detto che si basano su "una posizione di assoluta ignoranza".
La rete Nbc, per il quale il giornalista lavorava, lo ha immediatamente licenziato in tronco. "Peter Arnett non lavorerà più per Nbc News e Msnbc" - ha fatto sapere la tv in un comunicato congiunto con il National Geographic, per il quale il giornalista premio Pulitzer per la sua copertura della Guerra in Vietnam pure lavorava.
"È stato un errore per il signor Arnett garantire un'intervista alla tv di stato irachena, specialmente in tempo di guerra ed ha sbagliato a discutere di sue osservazioni e opinioni personali" - ha scritto ancora la Nbc in un suo comunicato.
Arnett ha detto invece di aver fatto molte altre interviste in passato e che i suoi commenti non erano "fuori linea rispetto a quanto pensano gli esperti".
"Ho detto in questa intervista essenzialmente quello che tutti sanno della guerra, che ci sono stati dei ritardi e delle sorprese -, ha detto il giornalista, di origine neozelandese.
Nel 1998, Arnett fu già licenziato dalla Cnn su pressioni del Pentagono per un documentario in cui sosteneva che i commandos americani avevano usato il gas sarin su soldati Usa che erano scappati in Laos durante la guerra del Vietnam. Ritrattò la storia dopo che anche i suoi produttori furono licenziati.