Dopo le recenti perdite in Borsa, Ted Turner si avvia ad abbandonare definitivamente il colosso Aol Time Warner e dunque anche la sua CNN.
Crisi scaccia crisi, e caccia i "capi" storici. Dopo che il titolo Aol Time Warner, negli ultimi giorni, ha perso velocemente quota sulle principali piazze finanziarie europee, il neopresidente di Aol Time Warner, Richard Parsons, ha rilanciato affermato che il gruppo intende ridurre l'indebitamento da 27 miliardi di dollari a circa 20 miliardi entro la fine del 2004.
Dal canto suo, e a seguito di questi sviluppi, Ted Turner ha annunciato l'intenzione di dare le dimissioni dalla carica di vicepresidente. Ted abbandona dunque la scena del gruppo, che comprende anche la sua CNN, anche se già da tempo ne era di fatto ai margini.
Alcune indiscrezioni indicherebbero comunque come causa del più recente scivolone del titolo AOL Time Warner la notizia, riportata dal "Wall Street Journal" che la società, pesantemente indebitata, è in trattative preliminari per la cessione di alcuni asset, come Warner Music Group, Time e altri, per ripianare i conti. Nel 2002 il gruppo, formatosi dopo la fusione tra America Online e Time Warner ha riportato perdite per 98,7 miliardi di dollari.
