Sono usciti in contemporanea gli ultimi dati Audiradio del 2003 (fatto salvo l’Annuale complessivo): il 4° ciclo e il 2° semestre. In generale perdono colpi un po’ tutti, con l’eccezione di Radio 105 e 101 One O One.
La parte finale dell'anno è sempre un po' infelice per la Radio, mezzo cui non si addice il freddo (che semmai favorisce la Tv) né il particolare periodo che precede il Natale. Non deve dunque sorprendere che gli ascoltatori nell'ambito del 4° ciclo Audiradio 2003 siano calati un po' per tutti, radio pubbliche o private che siano.
Ma non sono poi così pochi gli ascoltatori, se ripetto al 3° ciclo il calo complesivo del mezzo è stato solo dell'1.1%. Invece fra un'emittente e l'altra i cali sono diversi, leggeri per alcuni, più pesanti per altri, fatte salve naturalmente alcune (poche) felici eccezioni.
Bando alle ciance e vediamo come RadioUno Rai, sempre prima nel Giorno Medio (ma non nei 7 Giorni, dove è solo terza, preceduta da Deejay e Rds!), con 6.834.000 ascoltatori cali rispetto al 3° ciclo del 4.4%; appena più leggera la discesa di RadioDue Rai (- 3.2), mentre RadioTre lascia sul terreno addirittura più del 13%; unica consolazione per la Rai è Isoradio (+ 3.7%).
Fra i privati primeggia, seconda assoluta fra tutte le emittenti, naturalmente, Radio Deejay, con 5.030.000 ascoltatori (- 4.5%) e al terzo posto è sempre Rds (4.210.000; - 3%), che precede di poco Rtl 102.5, che perde a sua volta qualcosa più del 3%.
Ma andiamo avanti: i cali più vistosi li fanno registrare Radio Capital (- 10.6), Radio Italia Network (- 8.8%) e Radio Kiss Kiss (quasi - 16%), nonché, fra i circuiti, Lattemiele (- 11.8), Radio Italia Anni 60 (- 11.1) e Hit Channel (- 10.33). Nella media i cali di Radio Italia (5.3) e Radio Radicale (6.41), meno significativi quelli di Radio 24 (1.9), Radio Montecarlo (2.9) e Radio Cuore (1.92).
Ma chi è andato bene, alla fineO Ecco Radio 105 con il suo bel + 3.6% ("stiamo raccogliendo i fruttti di un serie di novità introdotte nel palinsesto" - ha detto a 'Italia Oggi' il direttore Angelo De Robertis), Radio Maria (+ 2.4%) e la giovane (in tutti i sensi) m2o del Gruppo L'espresso (+ 15.6). Un po' a sorpresa, considerata la situazione (si è sempre in attesa di un acquirente dopo il disastro a livello societario), è andata bene anche Radio 101 One O One (+ 3.8).