Audiradio: il punto della situazione

Ripubblichiamo in questa sede l’ottima analisi degli ultimi dati Audiradio (sono usciti nei giorni scorsi quelli relativi al secondo semestre 2005 e quelli relativi all’intero anno 2005) comparsa sul sito newslinet.it a cura dell’amico Nicola Franceschini.

«La conclusione del 2005 ha portato a termine un'annata importante per Audiradio: niente più syndication nazionali, niente più cicli trimestrali - ma solo semestri per dare una maggiore stabilità al dato - e soprattutto nuove emittenti, i cui risultati non sono ancora pubblici, ma che non mancheranno di provocare ulteriori movimenti alle iscritte "storiche".

Gli ultimi dodici mesi sono stati particolarmente rovinosi per RadioRai che, sommando le tre reti con Isoradio ed il Notturno Italiano, ha perduto 1.512.000 ascoltatori, solo in parte assorbiti dai network nazionali. Il 2005 ha tuttavia mantenuto ai vertici Radio 1 (da 7.212.000 a 6.399.000) che ha ridotto sensibilmente la distanza da Deejay (pressoché stabile, da 5.576.000 a 5.587.000) e da RDS (oggi 4.505.000, +85.000). Quarto posto per Radio 2 che, oltre a perdere 289.000 contatti, risente della risalita di RTL 102.5, con un dato in crescita soprattutto nel secondo semestre, periodo in cui il marchio è stato rinforzato dall'omonimo canale televisivo e dove il numero di frequenze è cresciuto in maniera notevole a discapito di Radio Hit Channel.

Il 2005 ha visto anche il sorpasso di Radio 105 nei confronti di Radio Italia Solo Musica Italiana con un + 169.000 per la prima ed un - 156.000 per la seconda. Ottavo posto per la seconda rete Finelco, ovvero Radio Monte Carlo, che totalizza un dato complessivo pari a 2.075.000 (- 8.000) con una Capital sempre più minacciosa a quota 1.980.000 (+ 39.000). Conclude la top ten Radio 3 la quale, in linea con il trend negativo della Rai , crolla da 2.125.000 a 1.858.000.

Tra gli altri sette network che completano la classifica (nell'ordine Radio Maria, Radio 24, Kiss Kiss, Isoradio, m2o, Radio Radicale eNotturno Italiano), l'unico degno di nota è la radio dei Niespolo. Dopo anni di andamenti incerti, Radio Kiss Kiss - che nel 2005 ha notevolmente investito in risorse umane e frequenze, e che è stata acquisita al 25% dalla concessionaria Radio e Reti - è risalita da 1.283.000 a 1.355.000, con un trend in forte crescita.

Considerando il solo secondo semestre, infatti, l'emittente partenopea ottiene 1.444.000 contatti, con un balzo in avanti di 160.000 unità rispetto ai primi sei mesi dell'anno. E facendo un raffronto analogo (secondo/primo semestre 2005) ai vertici notiamo che RTL 102.5 ha già superato Radio 2 (4.268.000 con un + 270.000 per la prima contro i 4.077.000 con un - 273.000 della seconda rete Rai), che Capital (oggi 2.012.000) è sempre più vicina a RMC (2.040.000) e che Radio 1 e Deejay perdono entrambe poco più di 100.000 ascoltatori, guadagnati da una RDS che sembra aver ritrovato il forte appeal che la portò ai vertici Audiradio alla fine degli anni '90.

Rimane l'incognita di R101 e di Play Radio, due emittenti che puntano in alto e che cercheranno di traghettare sulle loro (numerose) frequenze più ascoltatori possibile degli altri network».

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