Audiradio: le prime sentenze 2004

Sono usciti i dati del primo ciclo 2004 di Audiradio. Li mettiamo a confronto con quelli dello stesso periodo del 2003 e anche con l’ultimo ciclo dell’anno scorso. Un lunghissimo speciale…

Come le stagioni tornano i dati Audiradio e, con la consueta periodicità, torneranno anche, forse (ma non ce lo auguriamo), alcune delle consuete polemiche sulle rilevazioni del medium più creativo e amato.

Audiradio, indagine campionaria sull'ascolto delle emittenti radiofoniche pubbliche e private, nazionali e locali, è condotta su un campione di individui rappresentativo della popolazione italiana di età superiore agli 11 anni. La rilevazione è effettuata telefonicamente con l'ausilio del computer (sistema C.A.T.I.) ed strutturata, nel 2004, in 4 cicli di rilevazione:

primo ciclo: sabato 10 gennaio - venerdì 19 marzo;

secondo ciclo: sabato 20 marzo - venerdì 11 giugno;

terzo ciclo: sabato 11 settembre - venerdì 29 ottobre;

quarto ciclo: sabato 30 ottobre - venerdì 17 dicembre.

L'esecuzione dell'indagine è stata affidata quest'anno agli Istituti Unicab di Roma e Doxa di Milano, mentre i controlli sul corretto svolgimento dell'indagine sono attribuiti alla società Deloitte Consulting.

Abbiamo fatto un confronto con i dati (Giorno Medio ieri) del primo ciclo 2003, periodo omogeneo. Dati alla mano cala (ma in fondo tiene, come vedremo) la Rai, si conferma bene Deejay, calano parecchio RIN, 101, Radio Italia e Lattemiele, crescono Radio Capital, m2o, Kiss Kiss, Dimensione Suono e Hit Channel.

Capital, in particolare, ottiene ben 340.000 contatti in più, totalizzando 1.957.000 ascoltatori, mentre (anche se sui piccoli numeri diventa più facile migliorare) la trasgressiva m2o consegue 461.000 ascoltatori in più, per un totale di 774.000.

Positivi risultati anche per la terza radio del Gruppo L'Espresso, la leader Radio Deejay (5.494.000, + 140.000), Cresce di più però RDS (4.367.000, + 289.000); benissimo anche 105 (3.399.000, + 222.000) e la rampante Radio Kiss Kiss Network (1.343.000, + 166.000).

Stabile RTL 102.5 (4.195.000, - 13.000), abbastanza bene RMC (2.198.000, + 75.000), mentre segnaliamo una sintomatica emorragia di contatti per RIN (1.416.000, - 517.000), Radio Italia (3.639.000, - 442.000), Radio 101 (832.000, - 210.000); maluccio anche Radio 24 (1.467.000, - 97.000). Anche Lattemiele paga il dazio di un traumatico - 381.000, per 1.729.000 radioascoltatori totali.

RadioUno Rai (7.128.000, - 121.000) rimane la radio più ascoltata, seguita nell'ordine da Deejay, RadioDue (4.794.000, - 263.000), RDS, RTL 102.5, Radio Italia, 105 e RMC.

Fra i circuiti, infine, Cuore stabile, in calo Radio Italiaa Anni 60, bene invece 102.5 Radio Hit Channel e Radio Juke Box.

Se invece prendiamo in considerazione, come ha fatto l'amico Nicola Franceschini sul sito "Supereva Canale Radio", il quarto ciclo 2003, le cose cambiano. Vediamo che cosa emerge:

"Inizia decisamente bene il 2004 per la Rai e per le reti del gruppo Elemedia. Il primo ciclo Audiradio consacra un forte successo per le emittenti di Stato e per la "terna" Deejay, Capital e m2o.

Andando per ordine, il primo posto spetta ancora una volta a RadioUno che ottiene 294.000 contatti in più, totalizzando 7.128.000 ascoltatori. A seguire, una serie di performance positive per Radio Deejay (5.494.000, + 464.000), RadioDue (4.794.000, + 356.000), RDS (4.367.000, + 157.000) e RTL 102.5 (4.195.000, + 50.000).

La prima a scendere è Radio Italia Solo Musica Italiana (3.639.000, - 92.000), la quale precede altri due network in lieve perdita: Radio 105 (3.399.000, - 16.000) e Radio Monte Carlo (2.198.000, - 14.000).

Il trend positivo delle reti Rai coinvolge anche RadioTre (2.099.000, + 278.000), ma spetta a Radio Capital uno dei maggiori balzi in alto, sfiorando per la prima volta i due milioni di ascoltatori (1.957.000, + 363.000).

Tornano a crescere anche Lattemiele (1.729.000, + 7.000) e Radio Maria (1.660.000, + 146.000), mentre Radio 24 arresta la propria scalata (1.467.000, - 63.000) e Radio Italia Network dimentica i fasti di un tempo, quando si assestava attorno ai due milioni di contatti (oggi 1.416.000, -259.000).

Piace la nuova Kiss Kiss Network (1.343.000, + 289.000) che alterna programmi prodotti a Milano ad altri trasmessi dalla storica sede partenopea. Performance negativa invece per Isoradio, unico "neo" della Rai per questo ciclo, che scende da 1.477.000 a 1.202.000.

Sotto il milione, spicca Radio Italia Anni '60 (989.000, + 161.000), seguita da una barcollante Radio Cuore (847.000, - 21.000) e dal crollo di Radio 101 One-O-One (832.000, - 139.000).

Exploit per Radio Hit Channel (815.000, + 164.000), per m2o (774.000, + 131.000) e - seppur in misura minore - per Radio Margherita (537.000, + 59.000).

Le "nazionali" terminano con una Radio Radicale mai così in calo (388.000, - 35.000) e con una costante crescita per la telematica Radio Juke Box (229.000, + 9.000)".

Ma veniamo alle radio locali, sempre rispetto al primo ciclo 2003. In Liguria bene Babboleo, mentre Nostalgia non è presente in classifica, in Piemonte bene Grp, mentre torna Radio Veronica One; fra le lombarde, note positive per 105 Classics, Number One, Popolare e Studio Più, mentre esce di scena Rock Fm.

Interessante il Veneto (in Friuli non c'è più Baccano, ovviamente, e la regione non ha dati): qui compare la "ex nazionale" Bum Bum Network, ancora presente in Fm in questa prima rilevazione (dopo ha lasciato il campo, come noto, a Company); Bum Bum, tutto sommato, "tiene", mentre male vanno Easy Network e Italia Uno ma soprattutto Piterpan.

Bene Bruno in Emilia-Romagna, dove sono anche rilevate, stavolta, con buoni ascolti, Radio Pico e Radio Sabbia. Bene in Toscana Doctor Dance e soprattutto Fantastica. In Umbria cala un pochino Subasio.

Lazio: si alternano nei dati le due "Dimensioni locali", mentre bene va Ram Power, che si è iscritta con la singolare dicitura "Ram Power - uno lo ricordi uno lo vivi"; in calo Radio Globo e Radio Rock. Bene in Abruzzo, Delta 1, peraltro sola in regione.

Ibiza e soprattutto Kiss Kisss Napoli si mettono in luce in Campania, dove pure va bene Radio Marte, male invece Club 91. In Puglia due le presenze nuove rispetto al primo ciclo 2003: sono Radio Selene e Radio Salento. Bene Radio Manbassa, in calo Radio Puglia.

In Basilicata divertente il nome con cui si è iscritta Radio Potenza Centrale: "Radio Potenza Centrale... è una Potenza di Radio".

Nessuna emittente calabrese in classifica, mentre in Sicilia cresce Radio Amore e cala Radio Arcobaleno. Più o meno stabili i dati sardi.

Per i dati completi: www.audiradio.it.

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