Calo generale degli ascolti rispetto alla precedente rilevazione, con qualche eccezione, ma soprattutto syndication ‘spezzettate’ nelle varie regioni e tanti “asterischi” per le locali. Ecco la prima tornata 2005 di Audiradio…
I dati Audiradio del "1° semestre mobile" 2005, che dunque rappresentano una media tra l'ultimo (relativo all'inizio dell'anno in corso) ed il penultimo periodo di indagine (relativo alla fine del 2004) presentano poche novità in graduatoria e risultati negativi, in generale, per le emittenti, con poche eccezioni: spicca il gruppo Hazan, con Radio Monte Carlo a + 4,7% e Radio 105 a + 3,75. Prosegue imperterrita, poi, l'ascesa di m2o (+ 3,1%), buon segnale per la nuova Radio 101 (+ 2,3%) e un minimo di 'dato di incoraggiamento' per RadioDue Rai (+ 1,3%)
Fra i cali, la Rai è in prima fila, con RadioTre (- 7,2%) e RadioUno (- 6,1% ). Arretrano parecchio anche emittenti private come Radio Radicale (- 9,3%), Kiss Kiss (- 7,5%) e la solita Rin (- 8,1%). Più contenuti infine i cali di Rtl (- 3,4%), Rds (- 2,4%), Radio Italia (- 2,5%), Radio Capital (- 0,5%) Radio 24 (- 0,6%) e Radio Deejay (- 0,2%).
A fare spicco davvero, però, è il trasferimento delle syndications fra le 'radio locali', con dati scorporati regione per regione che non permettono una visione completa dell'ascolto e alcun confronto con il passato. Sarà dunque più difficile venderle pubblicitariamente a livello nazionale.
Curiosissimo, poi, il tipo di dato che viene fornito per le emittenti locali. In moltissimi casi c'è un asterisco accanto al dato, che certifica, come specifica Audiradio, che l'emittente in questione ha subito variazioni ("cambio di denominazione o di copertura o di status") nel 1° ciclo 2005. A occhio, sembra un tentativo di porre rimedio a tutte le recenti polemiche seguite soprattutto ai servizi di 'Striscia la notizia'. Come a dire, "noi il dato ve lo diamo ma con cautela, perché dovete sapere che...".
Probabilmente, comunque, nuove polemiche non mancheranno.
Per i dati completi: www.audiradio.it.