Bologna: il progetto ‘TIME CODE’ sul video

‘TIME CODE’ prevede otto appuntamenti dedicati al video a Bologna, fino al 12 giugno 2008, durante i quali vengono presentati sedici artisti nazionali e internazionali.

Il MAMbo (Comune di Bologna) presenta il progetto 'TIME CODE', a cura di Fabiola Naldi e Alessandra Pioselli: si tratta di otto appuntamenti dedicati al video, articolati tra il 15 novembre 2007 e il 12 giugno 2008, durante i quali vengono presentati sedici artisti nazionali e internazionali che, attraverso i loro lavori, si sono soffermati sull'analisi e la rielaborazione di diversi codici temporali.

Vediamo come è stato presentato il progetto dagli organizzatori:

«Il video è senza dubbio il mezzo extra artistico per eccellenza, l'unico ad avere concesso ai più diversi operatori culturali la possibilità di confrontarsi con spazi temporali variabili. Il tempo, tramite la lettura videografica, può essere infatti dilatato, congelato, accelerato, rallentato o iterato all'infinito, in piena sintonia con l'evoluzione e le esigenze della cultura dei nostri giorni.

Il progetto TIME CODE nasce da questa considerazione e si propone quindi di analizzare i procedimenti e i dispositivi scelti da alcuni artisti per organizzare la struttura temporale e, in una prospettiva antropologica, il modo in cui questa è percepita e interpretata dallo spettatore. A questo scopo sono state individuate e proposte come principale chiave di lettura quattro categorie di decodificazione e messa in scena del tempo: Rappresentazione, Registrazione, Presentazione e Recupero. Si tratta di quattro pretesti concettuali per leggere e comprendere la visione del reale così come viene filtrata dagli occhi degli artisti, rielaborata secondo i loro differenti punti di vista e attraverso i supporti tecnici e gli interventi post-produttivi più disparati.

Ogni appuntamento di TIME CODE vede la presenza di due opere video inserite negli spazi più diversi del MAMbo, al fine di dialogare con la struttura architettonica della rinnovata istituzione, e un incontro aperto al pubblico, alla presenza degli artisti e delle curatrici, allo scopo di approfondire l'opera dei singoli autori partendo dalle quattro categorie individuate. Ogni appuntamento rappresenta quindi un modo nuovo, e di volta in volta diverso, di avvicinare il pubblico alla fruizione videografica, lasciando le opere esposte fino all'appuntamento successivo».

Il primo appuntamento si è svolto giovedì 15 novembre con le artiste Loulou Cherinet (Göteborg, Svezia, 1970) e Kjersti Sundland (Bergen, Norvegia, 1972). Ecco gli altri appuntamenti previsti:

- 6 dicembre 2007, ore 18.30: Pavel Braila e Roberta Piccioni;

- 7 febbraio 2008, ore 18.30: Oliver Kochta Kalleinen + Tellervo Kalleinen e Alejandro Vidal;

- 13 marzo 2008, ore 18.30: Knut Åsdam e Moser + Schwinger;

- 17 aprile 2008, ore 18.30: Almagul Menlibayeva e Ottonella Mocellin + Nicola Pellegrini;

- 8 maggio 2008, ore 18.30: Sara Rossi e Martin Sastre;

- 29 maggio 2008, ore 18.30: Riccardo Benassi e Shona Illingworth;

- 12 giugno 2008, ore 18.30: Pierre Coulibeuf e Simonetta Fadda.

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