Bonolis resta a Mediaset

Paolo Bonolis, alla fine di un estenuante “tira e molla”, ha deciso di restare a Mediaset

per una cifra che, se fossero vere le voci circolate, nessun presentatore prima di lui era mai riuscito a strappare e che, sembra, si aggiri attorno ai 12 miliardi e mezzo per la conduzione di 28 prime serate.

Mediaset, precisando le cose, ci tiene a chiarire però che le indiscrezioni trapelate sui contenuti dell'accordo sono prive di ogni fondamento, ribadendo altresì che, dal punto di vista economico, l'impegno previsto per l'operazione rimane perfettamente in linea con le logiche d'investimento preventivate.

Il primo programma del nuovo ciclo di Bonolis non sarà "Ciao Darwin" ma uno show nuovo e originale (e che potrebbe essere autoprodotto da Presta, quello del 'Ruggito del coniglio', e dallo stesso Bonolis, che si impegneranno in una loro società di produzione), mentre i progetti Rai avrebbero visto il noto conduttore romano alla testa del nuovo show d'autunno collegato alla Lotteria di Capodanno e, neanche a volerlo ricordare, al timone di un Festival di Sanremo in cerca di rilancio.

La rinuncia a "cotanta visibilità" (e altrettanto rischio) riapre a questo punto la possibilità di conquistare Sanremo a Fiorello (che però non pare entusiasta) e persino a Baudo, quest'ultimo già in odore (per l'ennesima volta) di "riviera ligure".

La dipartita di Celli che molto si era battuto per avere Bonolis in scuderia nonostante i dubbi in seno al Consiglio di Amministrazione della Rai, le tensioni politiche all'interno della Tv di Stato e le esternazioni dello stesso conduttore, che manifestavano la voglia di progettare programmi per la Rai sulla falsariga di quelli condotti in Mediaset (con tanto di accuse di volgarità, cattivo gusto e cinismo) hanno contribuito a far sfumare definitivamente la trattativa di Bonolis con la Rai.

Ma il dubbio, con i tempi che corrono, è d'obbligo; c'è da chiedersi: chi, con la Rai sottoposta al "controllo elettorale" di questi giorni, si sarebbe preso la responsabilità di firmare il contrattone di BonolisO

Dal canto suo, il conduttore più pagato del momento dichiara: "Sono contento di restare a Mediaset.

Un'azienda che ha come obiettivo la realizzazione di programmi innovativi e che, da sempre, lavora in questa direzione. La stessa direzione nella quale lavoro io".

E di strada, portafoglio alla mano e alla faccia di ogni possibile ulteriore rincaro della benzina, il buon Paolo dovrebbe riuscire a percorrerne ancora parecchia...

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