Bonolis ‘trionfa’ con i bambini

Un successo davvero rilevante in Tv –

Un’analisi dei meccanismi che hanno portato ad un clamoroso successo “Chi ha incastrato Peter Pan?” di Paolo Bonolis su Canale 5, programma che il mercoledì sera ha battuto il calcio e persino Montalbano…

Sarà pure un programma “vecchio di dieci anni”, come ha tuonato Aldo Grasso dalle colonne del 'Corriere della Sera' ma funziona. Mercoledì sera “Chi ha incastrato Peter Pan?” programma condotto da Paolo Bonolis su Canale 5 ha fatto il 30,23% di share (una media di 7.553.000).
La contro-programmazione Rai proponeva su RaiUno l'ennesima replica di 'Il Commissario Montalbano' (“La pista di sabbia”) che ha registrato il 19,99% di share e 5.306.000 telespettatori. 'X Factor 3' è rimasto all'11,24% mentre RaiTre con lo speciale 'Che tempo che fa' con Roberto Saviano dal titolo 'Dall'inferno alla bellezza' ha fatto una media di 2.838.000 telespettatori, share 11,44%. Su Italia 1 'Csi:Miami' è stato visto da 2.635.000 telespettatori, 9,39% di share e su Retequattro il film 'Kill Switch' con Steven Seagal ha fatto il 6,88% di share e 1.819.000 telespettatori.

Ma torniamo a Bonolis. Il programma non è certo nuovo e sfrutta anche alcuni spezzoni delle candida camera delle prime puntate di dieci anni fa ma al pubblico piace. Piace alle stesse famiglie che farebbero di tutto per avere i loro bambini in Televisione come dimostra una delle parti più “gustose” (e per certi aspetti tristi) del programma. È il dietro le quinte dei provini nei quali Bonolis esamina i bambini, una specie di esame: se i bimbi lo superano, gli dice, andranno nel programma.
Ed ecco che la piccola Vittoria (4 anni) si dice brutta perché al programma serve una bimba “brutta” “Scrivi pure così - dice a Bonolis - ma a me dicono che sono bella”. Oppure il bambino che in combutta con Bonolis finge di parlare inglese di fronte ad un improbabile direttore generale che vuole un protagonista che lo parli ed ancora i due che copiano (le risposte sbagliate ma in realtà giuste) pur di superare il test e andare nel programma o i due bambini che trangugiano una torta alla senape fatta da Bonolis perché altrimenti non verranno presi (ma poi la nascondono appena Bonolis si allontana).

Certo, Bonolis e gli autori hanno sicuramente una certa dose di sadismo ma ancor di più ne hanno i genitori dei 5000 bimbi che quest'anno si sono presentati ai provini. Ma, viene da dire, è quello che si meritano. Mercoledì sera gli ospiti erano Alessandro Del Piero, Sivia Toffanin, il Mago Forest e Beppe Fiorello. I bambini li hanno intervistati senza peli sulla lingua, anche se con domande che a volta sembrano abbastanza pilotate.
Ma, dicevamo, il programma funziona e non nasce certo come programma educativo o didattico. È puro intrattenimento che usa i bambini come faceva quel 'Piccoli fans' condotto da Sandra Milo con piccoli mostri emuli dei cantanti degli anni Ottanta. Almeno Bonolis gioca sulla spontaneità dei piccoli…

Il casting ha saputo fare un'ottima selezione, Bonolis gioca, torna bambino, riesca a mettersi allo stesso livello dei suoi piccoli ospiti e grazie alla loro spontaneità escono fuori gag veramente esilaranti. Prova, a volte, a sacrificare il sacro fuoco dello spettacolo e a fare ragionare i piccoli, come nel caso del bimbo che dichiarava candidamente e ridacchiando di aver trovato una nuova fidanzata perché era andato in Tv. Anche questo però fa parte dello spettacolo…
“Ma non è una bella cosa” - diceva Bonolis. “Lo so che è la mia fidanzata solo per quello, ma mi piaceva” - è stata la replica sconcertante del piccolo, mentre i genitori ridacchiavano in studio....

Cari lettori, vedrò ancora 'Chi ha incastrato Peter Pan?' perché è divertente e il lavoro lo impone; ma ho due figlie di sei e nove anni che terrò ben lontane dal programma, nonostante le critiche di alcune amiche, anche a costo di spaccare il televisore.

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