Brenda acquisisce il ramo d’azienda della DMT System

Vi presentiamo, in attesa di approfondire il tema sul prossimo numero di Millecanali, due interviste esclusive ai protagonisti dell’operazione: Alessandro Falciai e Gianni Brenda.

Forse era un cambiamento annunciato, nel quadro di un'evoluzione dell'assetto della DMT System. Negli ultimi mesi si era più volte sentito parlare di possibili passaggi di mano nell'anima tecnologica della struttura guidata da Alessandro Falciai. Poi - e forse, nonostante questo, cogliendo molti di sorpresa - , ecco l'annuncio: Gianni Brenda (ex amministratore fino a 2 anni fa della stessa azienda), ha rilevato, con la sua SyES, la DMT System. Anzi, in realtà, ha rilevato un ramo d'azienda che comprende però tutto il personale, la R&S, brevetti e progetti, il magazzino e la partecipazione di controllo della Teknosiel (azienda che opera nel settore sicurezza e militare), per un valore che assomma a 7 milioni di euro, che compensano, alla pari, i 7 milioni di euro di debiti verso i fornitori, che lo stesso ex amministratore si è accollato. Una mossa inattesa, dopo che nei mesi scorsi si era parlato di possibili incorporazioni in altre aziende del settore.

Quindi, ricapitolando, la DMT - Digital Multimedia Technologies S.p.a. mantiene la proprietà della ragione sociale della DMT System (che andrà poi a probabile liquidazione e il cui marchio passa alla SyES) e concentra la propria attività esclusivamente sui servizi Tower, offerti dalla controllata Towertel S.p.a.

A questo punto, si sono rincorse domande ed ipotesi di ogni tipo sul mercato, con gli analisti che, nel frattempo, hanno anche fatto salire notevolmente le previsioni sul titolo DMT, fino a 21,5 euro per azione. Abbiamo pensato bene allora, di far seguire al comunicato emanato per l'occasione, un'intervista con i diretti interessati, che facesse luce sui punti che più caratterizzano questa nuova importante situazione.

La parola a Gianni Brenda - Amministratore della SyES S.r.l. (a sinistra, nella foto)

Intanto, scusandomi per la franchezza, secondo te, questa soluzione, e più proficua per la DMT Holding e per Alessandro Falciai o per Gianni Brenda?

Certamente Falciai ha promesso delle soluzioni agli investitori, che hanno mostrato di apprezzare l'operazione. Tutto questo è nato comunque da una conversazione nella quale mi veniva sottoposta la situazione di un'azienda che era, inevitabilmente, destinata ad una pesante ristrutturazione. È scattata in me quindi una reazione, che mi ha portato a valutare se vi era un'altra strada, che potesse salvaguardare una delle più belle realtà presenti sul mercato nazionale ed internazionale. In DMT vi sono tanti amici che masticano RF da 25-30 anni e forse più.

Possiamo oggi dire che ora si passa da una gestione finance-oriented ad una gestione market-oriented?

Sì, mi piace molto questo tuo concetto. Per me questa operazione è un'opportunità imprenditoriale, prima che finanziaria. Da quando abbiamo iniziato questo discorso, non più di 20 giorni fa (tutto si è sviluppato molto rapidamente), io ho sempre guardato la cosa da questo punto di vista. Non è un'operazione speculativa/finanziaria o di affermazione individuale; mi piace definirla un'iniziativa imprenditoriale, per rilanciare quello che negli ultimi anni si era un po' perso nella DMT System.

Quante persone conta, attualmente, la DMT System e cosa succederà domani?

Sono 130 persone. Ho acquisito il ramo d'azienda, non la compagine societaria, e potrò utilizzare il marchio DMT System. Nel tempo saranno necessarie delle operazioni di ottimizzazione; ma queste azioni che andremo a realizzare, saranno sviluppate sempre con la massima attenzione a quella che è l'atmosfera, lo spirito, le esigenze delle persone. Nel tempo sicuramente è prevista una naturale e moderata riduzione del numero delle persone, ma sempre in piena armonia e nel rispetto di quanti hanno fatto quest'azienda. Ripeto, questa è un'operazione imprenditoriale, che punta al rilancio dell'azienda e non al mero profitto.

Negli ultimi tempi, è innegabile che la DMT abbia perso competitività, sia da un punto di vista del listino, che da un punto di vista dell'aggiornamento tecnologico; nel frattempo, seppur slittata di qualche mese, si presenterà la grande occasione dello switch-off del Nord Italia, che non potrete mancare. Cosa è previsto, appunto, per l'aggiornamento tecnologico della vostra gamma di prodotti e il relativo costo degli apparati?

Non sono del tutto d'accordo. Bisogna dire che già DMT System dispone di alcune linee di prodotto decisamente apprezzate e che hanno trovato spazio nell'avvio del processo di digitalizzazione sul territorio italiano. E comunque sì, vogliamo andare avanti, e per giugno penso che saremo pronti con nuovi prodotti che ci renderanno ancor più competitivi, mantenendo caratteristiche al passo con l'evoluzione del mercato, a prezzi concorrenziali. E con la flessibilità, la sistemistica, la gestibilità che ci si deve aspettare da prodotti professionali e pensati per rispondere alle specifiche esigenze applicative di ciascun Cliente.

La parola ad Alessandro Falciai - Presidente e Amministratore Delegato di DMT - Digital Multimedia Technologies S.p.a. (a destra)

Come siete arrivati alla cessione della DMT System?

Malgrado sia un momento in cui vi sono prospettive potenzialmente interessanti per il ramo tecnologico, abbiamo scelto di focalizzarci e di concentrarci esclusivamente sull'infrastruttura di rete, anche perché avevamo una chiara indicazione in questo senso, da parte del mercato e degli investitori.

Perché avete scelto Gianni Brenda per questa delicata operazione?

L'area tecnologica è la struttura con la quale siamo partiti, nel 2000. La nostra principale preoccupazione è stata quella di salvaguardare il posto di lavoro di quanti fino a ieri sono stati nostri colleghi e di dare loro prospettive quanto più possibile solide. Abbiamo valutato varie ipotesi e alla fine abbiamo ritenuto che la soluzione migliore per assicurare un futuro in continuità con il passato era proprio Gianni Brenda. Anche perché lui è stato amministratore delegato di questa società fino a qualche anno fa, quindi conosce bene sia la struttura che il mercato ed avrà, secondo me, la capacità di gestirli e di svilupparli come meritano.

Gianni Brenda acquisisce un ramo d'azienda, mentre la DMT System penso che andrà verso una liquidazione? Quali sono i tempi previsti per questa eventuale operazione?

Assolutamente sì: Il processo di liquidazione dovrebbe concludersi nei prossimi 12-18 mesi circa.

Per le interviste complete di Falciai e Brenda, vi rimandiamo a Millecanali di marzo.

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