Brignano propone ‘Il meglio d’Italia’

Il nuovo spettacolo di Enrico Brignano viene messo in onda in diretta per quattro venerdì consecutivi dal 28 febbraio in prima serata su RaiUno. Discreto il primo risultato d’ascolto.

La chiave del successo di Enrico Brignano riteniamo risieda nella sua simpatia istintiva e in una specie di 'tenerezza' che provoca specialmente nel pubblico femminile. Vivace ma anche misurato e quasi mai volgare, Brignano ha avuto ora da RaiUno uno 'spunto d'oro' per tentare una prima 'grande occasione', con quattro prime serate il venerdì per un 'one man show' imperniato sul classico modello del varietà 'vecchio stile', come ultimamente solo Fiorello aveva saputo (ri)fare. Del resto per uno come Brignano, che osa riproporre oggi a teatro 'Rugantino', nessuna sfida sembra impossibile.

“Cercare il meglio del nostro Paese potrebbe essere di buon auspicio, se non altro perché si finirebbe per riconoscerne il peggio e conoscere il nemico è sempre stata l'arma migliore per sconfiggerlo. Uno spettacolo televisivo non abbatte certamente il debito pubblico ma aumenta il credito morale, non risolve tutti i nostri problemi ma può sicuramente aiutare a ricordare, con allegria, quali sono le nostre eccellenze, le nostre risorse, il nostro genio, la nostra inarrivabile vitalità” - spiega Brignano a proposito dello spettacolo, denominato 'Il meglio d'Italia', cercandolo dalla nostra storia al nostro patrimonio artistico, dalla musica alla letteratura, dalla cucina alla moda, passando per lo sport e per l'attualità.

Gli ospiti della prima puntata sono stati Il Volo, Alberto Angela, Giorgia, il vincitore di Sanremo Giovani Rocco Hunt e Pippo Baudo. La scena rappresenta una sorta di magazzino-deposito di un ipotetico museo all'interno del quale il conduttore si muove tra preziosi reperti d'arte e casse, con i loro misteriosi contenuti, metafora dei 'tesori italiani'.

L'impianto è appunto quello di un varietà tradizionale e questo potrebbe essere un pregio, in tempi in cui nessuno, o quasi, appunto, 'osa' più il genere in Tv, anche se non sempre - ci pare - i testi sembrano all'altezza della situazione. Compagna di Brignano in questo viaggio nell'ottimismo è Liz Solari, attrice argentina, alla quale, nelle quattro puntate, Enrico Brignano spiega l'italianità nelle sue varie accezioni.
C'è un'orchestra di 23 musicisti, diretti dal Maestro Federico Capranica, e ci sono 12 ballerini, con coreografie di Bill Goodson, appunto come nei varietà di un tempo e c'è un regista che di queste cose ne sa, Maurizio Ventriglia.

Il programma è realizzato in collaborazione con la Ruvido Produzioni; è ideato e scritto da Enrico Brignano con Riccardo Cassini, Manuela D'Angelo, Alberto Di Risio, Mario Scaletta e Piergiorgio Paterlini e con la collaborazione di Max Orfei e Mirko Setaro. La realizzazione della scena è affidata a Riccardo Bocchini, il direttore della fotografia è Fausto Carboni.

Venerdì Brignano ha ottenuto con 'Il meglio d'Italia' il 20,10%, sconfitto dal 'filmone' di Canale 5 'Quasi Amici - Intouchables', al 22,13%, ma con RaiDue e RaiTre solo al 4% e poco più.

Pubblica i tuoi commenti