Il programma di Italia 1 con Ale&Franz si è ritagliato un pubblico fedele e sta raccogliendo nuovi spettatori.
Su Italia 1, ascolti soddisfacenti (nelle prime puntate) per la terza edizione, ripresa il 24 febbraio scorso, di "Buona la prima!", anche se poi il sit - show di Ale&Franz nelle due puntate del 10 marzo scorso ha avuto solo 2.659.000 spettatori per la prima parte (8,93% di share) e 2.582.000 nella seconda (8,91% di share).
Il programma di Fatma Ruffini prodotto da Grundy Italia, nato in Germania va in onda su Italia 1 con attori principali appunto il duo comico Ale&Franz, due puntate di mezz'ora ognuna e pubblico in teatro.
Già a suo tempo ne parlammo come programma abbastanza innovativo ed unico nel suo genere. Gli attori non hanno copione, ma solo un canovaccio, conoscono il punto di partenza della storia ma devono improvvisare il seguito. Ad ogni puntata un "suggeritore" collegato con l'auricolare con un attore che cambia ad ogni puntata (nell'ultima del 10 marzo scorso c'erano Ricky Memphis e Emilio Fede). Ma solo il personaggio interessato può sentire il suggerimento e deve recitare , improvvisando, di conseguenza.
I suggerimenti sono i più astrusi, del tipo "esci alla San Francesco" o "Franz parla in francese con accento sardo" e ancora "Sandro racconta delle barzellette con lo stile di Freddy Mercury", "Sandro dai spazio al cultursita che è in te" e via dicendo. Quest'anno ci sono altri tre attori con Ale e Franz: Anna Falchi, Katia Follesi e Alessandro Betti. Ad aiutarli (ma anche a metterli in difficoltà) vi sono dei suggeritori (vip dello spettacolo italiano), che cambiano ad ogni puntata. Questi comunicano con gli attori appunto tramite un auricolare. Solo il personaggio interessato, però, come detto, può sentire il suggerimento.
Un programma che funziona e che è ormai collaudato; superato l'impasse delle primissime puntate della prima edizione, vede degli interpreti già "rodati" stare al gioco e addirittura seguire quello che mette in pratica il suggerimento. Ad esempio quando Fede dice a Sandro "esci come san Francesco" Ale, Franz e la Falchi stanno al gioco e assumo atteggiamenti religiosi esasperandoli e divertendo il pubblico. Qualcuno ha insinuato che non sia solo improvvisazione e che ci sia qualcosa di più di un canovaccio.
Tesi che può reggere, ma considerando che il programma è ormai stranoto e come già detto collaudato, viene sicuramente più semplice agli attori, compresi le new entry come la Falchi che tutto sommato non se la cava male, o agli ospiti stare al gioco, mettendo in atto con più o meno successo i suggerimenti.
Molto bravo Sandro Alessandro Betti, che per un po' riesce anche a rubare la scena ai due protagonisti Ale e Franz. A volte la risata oltre che al pubblico scappa anche agli attori come quando Barbara D'Urso, l'altra sera, non sentiva bene il suggerimento. Ma è chiaro che tutti la trasmissione è diventata ormai un divertissement che fa divertire anche il pubblico con buon gusto.
(Elena Romanato)