‘Caduta libera’: vince la botola

Non ci sono novità nel quiz show pre-serale di Gerry Scotti ‘Caduta libera’, che Mediaset manda avanti in maggio e giugno dopo la lunga serie di ‘Avanti un altro’ per cercare di contrastare almeno in chiusura di stagione questa benedetta ‘Eredità’ di RaiUno (che è una vera ‘corazzata’); la cosa più divertente sono le espressioni dei concorrenti quando cadono nella botola (in sostanza il pavimento si apre e loro precipitano dritti dritti “chissà dove”). ‘Caduta libera’ è comunque un programma a quiz abbastanza godibile.

Il gioco si basa su un meccanismo molto semplice, forse troppo. Un concorrente centrale, con a disposizione un certo numero di possibilità, ne sfida altri dieci disposti in cerchio intorno a lui, in uno schema che ricorda molto proprio ‘L'Eredità’. Si tratta di un duello di domande, in genere (ma non sempre) facili, a cui bisogna rispondere, facilitati da qualche lettera inserita nella risposta scritta sul video) posizionati su una botola: basta una risposta sbagliata per farla aprire ed essere eliminati anche fisicamente (ma non si vede dove atterrano i concorrenti). Il concorrente, di volta in volta, sceglie un avversario da sfidare.

Duello dopo duello, se il concorrente riesce a “far fuori” “i suoi sfidanti, può arrivare a vincere un ricco montepremi.

La conduzione è quella classica di Gerry Scotti, professionale, scorrevole (a parte una gaffe in una puntata) che ogni tanto si lascia tuttavia prendere la mano e tende ad “agitarsi” più del solito, magari per coinvolgere meglio i concorrenti o per dare più ritmo al programma. Le scenografie ricordano una sorta di futuribile astronave in uno studio dove tutto si gioca sule forme circolari: circolari le posizioni dei concorrenti (rigorosamente in piedi) sulle botole che si aprono; circolare è anche l'arena dove gli 11 concorrenti si sfidano e anche la posizione del pubblico, anche se tutte le scene si concentrano sui concorrenti.

Ma il momento più divertente, ovviamente, quando i concorrenti cadono nella botola: succede quando meno se lo aspettano mentre salutano la mamma (come il simpatico concorrente siciliano di una delle prime puntate) o mentre stanno parlando con Scotti.

Il format è Endemol ed è in onda in vari Paesi. Gli ascolti, partiti al 21%, sono ora intorno al 17 (ma ieri, mercoledì 13, sono arrivati al 19%); ‘L’eredità’ fa sempre di più ma non stravince.

Pubblica i tuoi commenti