Canali 61-69: si entra nel vivo

Alle emittenti stanno giungendo comunicazioni formali del Ministero dello Sviluppo Economico in merito alle misure compensative per il volontario rilascio dei canali 61-69 UHF. Spegnimenti in vista.

Vediamo cosa ha pubblicato in merito il periodico di Aeranti-Corallo 'TeleRadioFax':

“Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato formalmente alle emittenti televisive locali interessate l'ammissione alle misure compensative previste dal decreto 23/1/2012 per il volontario rilascio di porzioni di spettro funzionali alla liberazione delle frequenze della banda 790-862 MHz (canali 61-69 UHF). Tali comunicazioni, nelle quali viene anche precisato l'importo della misura compensativa riconosciuta, seguono la pubblicazione delle graduatorie (bandi; N.d.R.) avvenuta nelle scorse settimane nel sito internet ministeriale.

Nelle stesse il Ministero rende altresì noto che verrà successivamente inviato il masterplan contenente le date di spegnimento degli impianti oggetto di dismissione, propedeutico alla liquidazione delle misure economiche compensative. Ricordiamo che Aeranti-Corallo ha da tempo richiesto, senza tuttavia aver ricevuto riscontro positivo al riguardo, che tali misure compensative non siano assoggettate a imposizione fiscale, stante la evidente natura risarcitoria delle stesse”.

Intanto oggi è il gran giorno in cui dovrebbero spegnere le emittenti ex Profit Telereporter e Tlc, una brutta perdita per Milano e la Lombardia.

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