Calato il sipario sulla ventesima edizione del Cartoons on the Bay. Anche quest’anno, Venezia, con la sua Laguna, è stata la passerella d’onore per i grandi maestri dell’animazione internazionale
«L’animazione», come ha detto più volte con orgoglio Gian Paolo Tagliavia, Presidente Rai Com, «è il genere crossmediale per eccellenza. Non vi sono media, piattaforme o canali a cui si estranea. Dal fumetto alla consolle dei giochi, dal grande schermo alla televisione, dallo smartphone al web». La Rai in questi venti anni ha fatto in modo che il Cartoons on the Bay si imponesse a livello nazionale e diventasse uno tra i primi festival in Europa. «Quest’anno la kermesse lagunare arriva in un momento importante per le imprese del settore, per i produttori, per i distributori cinematografici, per i broadcaster e per le altre associazioni di settore che stanno lavorando ad una proposta per un rilancio profondo del comparto a livello nazionale ed internazionale. Le dimensioni di questo comparto nel nostro Paese vede impegnate una ottantina di aziende, tremila addetti e un fatturato annuo di oltre cento milioni di euro. Da sempre la Rai ha proposto prodotti con tematiche proprie del servizio pubblico, con messaggi sociali ed educativi. Ora è giunto il momento di aggiungere e implementare la sperimentazione di nuove tecniche che possono essere utilizzate nel campo dell’animazione. Perché è proprio sulle forme multimediali e crossmediali che si gioca il futuro della comunicazione creativa e dell’animazione».
Ma quali sono le serie televisive che si sono aggiudicate i Pulcinella Award per la loro creatività e che, molto presto, vedremo in televisione? Eccole: creature rosa e nemici che diventano amici, missioni rischiose e città da salvare, bambine che sognano in grande e padri “travolti” dal lavoro: sono proprio queste le storie – raccontate con tutti i linguaggi dell’animazione – che vincono la ventesima edizione di Cartoons on The Bay. Sul podio – nelle sette categorie – due produzioni inglesi, due italiane, una australiana, una francese e una spagnola, scelte dalla giuria composta da Eleonora Andreatta, Firdoze Bulbulia, Richard Garriott, Maura Regan e Orion Ross. A queste si aggiunge un’ottava sezione, riservata solo alle serie tv italiane.
Nella categoria TV Series Preschool vince la serie “The Clangers” di Mole Hill e Chris Tichborne per Coolabi Productions Limited, Factory, CBeebies. Una serie che, scrive la giuria, “trasporta in un mondo surreale e ci ricorda in modo insolito e originale che le famiglie hanno bisogno di stare insieme, fare cose insieme e cantare insieme. Ambientata su un piccolo pianeta popolato da creature rosa che parlano solo fischiettando, la storia di un piccolo uovo solitario ha incantato la giuria con una estrosa fantasia che suscita autentiche emozioni”.
Per le TV Series Kids, gradino più alto del podio per “Bottersnikes and Gumbles” prodotta dall’australiana Cheeky Little Media e diretta da David Webster: “una storia animata in modo magistrale – scrivono i giurati – che suscita autentica empatia. Due nemici si ritrovano proiettati in una serie di disavventure che li forzeranno a superare la loro ostilità in una sequenza incalzante e divertente in perfetto stile comedy”.
La categoria TV Series Teens 12+ vede prevalere l’inglese “Thunderbirds are go” di David Scott per Itv Studios: “Macchine e strumenti altamente tecnologici – per i giurati – ritratti meticolosamente, equipaggi impegnati in spedizioni ad alto rischio, in questa nuovissima riedizione di un classico ‘Puppet’s Show’ che coniuga miniature artigianali e animazione digitale per offrire azione e avventura con un salvataggio all’ultimo respiro”.
Italia medaglia d’oro nella categoria TV Series Live Action/Hybrid dove vince “Alex & Co” diretta da Claudio Norza e prodotta da 3zero2, in coproduzione con Disney Italia. “La serie racconta l’amicizia di un gruppo di teenager alla prese con le sfide della scuola superiore e l’importanza di conquistare la fiducia in se stessi e allo stesso tempo quella dei propri amici”. Andrà in onda su Rai Gulp dal 2 maggio.
La categoria TV Pilots parla italiano: vince “Nefertine on the Nile” firmata da Maurizio Forestieri e prodotta da Graphilm, Cyber Group Studios e Rai Fiction. “Per l’ambientazione suggestiva nell’antico Egitto la scoperta di un mondo che i bambini possono dividere con gli adulti e il ruolo di protagonista di una bambina che vuole diventare la prima donna scriba, mestiere riservato agli uomini”.
Migliore Short Film è “Alike” di Daniel Martìnez Lara e Rafa Cano Méndez prodotto da Daniel Martìnez Lara e La Fiesta. Per i giurati è “poesia in movimento. Il film è un bellissimo racconto della tensione tra il lavoro e l’amore. L’ uso innovativo del colore esaltato dalla forza della colonna sonora immerge istantaneamente lo spettatore nel contrasto di stati d’animo tra la malinconia di un padre e l’esuberanza gioiosa del figlio”. La giuria ha anche voluto assegnare due Menzioni: alla produzione russa “About a mother” e a quella indiana “Fisher woman and TukTuk”
Nella categoria Videogames si impone il videogioco francese Life is Strange di Dontnod Entertainment: “un viaggio originale che concilia alta qualità grafica, una forte struttura del gioco, ma va anche oltre. Il giocatore affronterà problemi difficili e potrà vedere le conseguenze delle sue decisioni. Tutto per riuscire a fare scelte eticamente giuste per salvare gli amici e la sua città”.
Nella categoria riservata alle Tv Series Kids prodotte in Italia giudicate esclusivamente da una giuria di ragazzi, infine, vince “Regal Academy” di Iginio Straffi, prodotta da Rainbow in collaborazione con Rai Fiction. Da ricordare, infine, il premio attribuito dall’Unicef, partner di Cartoons on the bay, che ha decretato come più significativa tra le opere di carattere educativo e sociale “Il traguardo di Patrizia” di Rosalba Vitellaro. Tra i suoi produttori anche Rai Fiction.