Dopo 21 giorni di assenza dal video i giornalisti di Cinquestelle Sardegna sono tornati ai loro telespettatori. L’editore ha così ottemperato alla parola data ai suoi dipendenti dinanzi al prefetto nel dicembre scorso, quando i lavoratori avevano ottenuto dal loro datore di lavoro la promessa di avere almeno una delle 7 mensilità arretrate.
Così il 7 gennaio alla ripresa dei tg è comparso in video il coordinatore dello stesso, il giornalista Nardo Marino, che ha letto un messaggio ai telespettatori.
Eccone di seguito il testo:
“La nostra Tv si riaccende. Dal 17 dicembre questo schermo era desolatamente nero, senza trasmissioni. Oggi (7/1/15) dopo un accordo raggiunto alla vigilia dell’Epifania con l’editore (Gianni Iervolino; N.d,R.), grazie all’efficace mediazione dei nostri rappresentanti sindacali, siamo rientrati al lavoro. Ciò non significa che la situazione sia risolta. La vertenza resta aperta ed un eventuale felice risoluzione dipenderà dall’impegno che la proprietà di questa emittente metterà in campo per riportare l’azienda in linea di galleggiamento.
Quanto a noi, ribadiamo, se ce ne fosse ancora bisogno, tutta la collaborazione ed il supporto possibile. Lo abbiamo dimostrato in tutti questi mesi lavorando praticamente gratis fino a che ciò è stato possibile.
La ripresa dell’attività è comunque a tempo. Nel senso che ci siamo dati delle scadenze per valutare se e come gli impegni presi saranno effettivamente rispettati. Ci preme ad ogni modo ringraziare tutti quelli che direttamente ed indirettamente si sono spesi per aiutarci e coloro che continuano a farlo. E la nostra riconoscenza va anche e soprattutto alle tantissime persone che hanno espresso parole di solidarietà e di affetto. Grazie da parte di tutti Noi e buon telegiornale”.