Parte oggi la ristrutturazione di RadioUno Rai voluta da un Antonio Caprarica forse in scadenza di mandato. Ecco i particolari, che comprendono una specie di nuovo Gr dello sport dopo il notiziario delle 14. Intanto Righetti continua con gli show…
Come ha scritto l'agenzia Apcom, RadioUno Rai rinnova da oggi, 2 febbraio, il suo look «per rendere il suo guardaroba al passo coi tempi. Nuovi formati e nuove trasmissioni daranno voce alla prima Radio italiana, che rileva ogni giorno 7 milioni di ascoltatori. "Conservando ascolti magnifici - ha spiegato il direttore di RadioUno Antonio Capranica - avremmo anche potuto lasciare le cose invariate. Ma il nostro pubblico merita una Radio capace di evolvere e di cambiare pelle di mese in mese. La Radio è l'unico mercato in cui ci sia ancora la vera concorrenza, senza trucchi, e noi vogliamo batterla in virtù del lavoro di qualità che produciamo. Quando arriverà il nuovo editore sarò il primo a rassegnare il mio mandato, ma finché sarò io il direttore farò il mio lavoro fino in fondo".
Più diretta, più informazione e più sport sono le caratteristiche che contraddistinguono il nuovo palinsesto. "Il Giornale Radio delle 8 - ha proseguito Capranica - durerà dai 20 ai 22 minuti e tratterà solo le notizie che si affacciano nel nuovo giorno, sarà un Gr sveglio, svelto e incalzante".
Dalle 7.34 alle 7.53 'La borsa e la vita' sarà il primo rotocalco del mattino, condotto da Maria Teresa Lamberti e Roberto Zampa. "Un tempo si usava dire 'o la borsa o la vita' - ha scherzato Zampa - ora si richiedono entrambi. Noi non vogliamo alimentare nuove polemiche, ad esempio parleremo dei mutui, ma cercando di dare consigli pratici per aiutare le famiglie a risolvere le difficoltà". Il programma sarà in diretta streaming anche sul sito internet.
"Fondamentale per il nostro programma di economia - ha spiegato la Lamberti - è l'apporto del pubblico, soprattutto attraverso le nuove tecnologie che permettono di avere uno scambio continuo".
Alle 8.30 partirà una nuova trasmissione, 'Ultime da Babele', condotta da Giorgio Dell'Arti. "Non si tratterà di una rassegna stampa - ha sottolineato Capranica - anche perché non è l'orario giusto. Ma si tratterà di una lettura del mondo, attraverso giornali, internet e blog, non attraverso le notizie di prima pagina, ma a partire da segnali importanti da approfondire". Ogni giorno il programma, in onda dal lunedì al venerdì, avrà un ospite legato all'attualità e uno scelto in base al giorno di nascita. "In questo modo - ha detto Dell'Arti - non saranno chiamati a parlare solo coloro che dovranno promuovere libri o film, ma anche personaggi che si vedono e si sentono raramente".
Le novità continuano anche nel settore dello sport. "Ci sarà un rotocalco sportivo quotidiano - ha spiegato Capranica - dopo il Giornale Radio delle 14, 'A tutto campo', che durerà 7 minuti e diffonderà le ultime notizie sportive arrivate in redazione nell'arco della mattinata".
Alle 14.15 ci sarà poi Umberto Broccoli in 'Con parole mie', seguito da 'Ho perso il trend' con Ernesto Bassignano ed Ezio Luzzi, che inizierà con un quarto d'ora d'anticipo rispetto al solito (verrà così cancellata la rubrica 'News Generation' di Alma Grandin; Ndr.). Partiranno a febbraio anche altri due cicli: 'L'Orchestra e il violino. Uto Ughi racconta con Umberto Broccoli', in onda la domenica alle 11.07 e '1989: il crollo del muro', progetto realizzato da Italo Moscati che racconta e ricostruisce di sabato, in sedici puntate, come si è arrivati e cosa è successo dopo la caduta del muro».
Non poteva mancare la nota di colore con Igor Righetti ('Il Comunicattivo', sospeso da Caprarica) che alla presentazione del suo libro "Felici come mosche in un Paese di stitici", si è presentato con la camicia di forza e imbavagliato in segno di protesta contro lo stesso Caprarica, che vuole querelarlo. Questo Righetti - potete scommetterci - ce lo ritroveremo su altre reti radio-tv: è molto furbo e convinto di essere 'il migliore' in senso assoluto e trova appoggi pure fra i politici. A meno che il prossimo direttore di RadioUno non faccia marcia indietro...