Gustosissimo succedersi di eventi fra le varie primedonne delle Tv. Baudo di fatto “licenzia” Sgarbi; Costanzo, vecchia volpe, lo ripesca subito e si offre come mediatore (da Mediaset) per la Rai. E la comica non è finita, perché Saccà “ci sta”…
Assistente socialeO SociologoO O più semplicemente ottimo giornalista, con fiuto per la notiziaO Chi sia veramente Maurizio Costanzo, da sempre, siamo in molti a chiedercelo: certo è che il giornalista con i baffi, nelle ultime ore, ha ancora una volta sorpreso un po' tutti. Il tutto, naturalmente, all'indomani dell'ennesima grottesca vicenda Rai, con la lite Baudo-Sgarbi e la clamorosa rinuncia in extremis di quest'ultimo alla conduzione del "Dopofestival" di Sanremo.
Il primo colpo, mortale, all'Auditel Rai Costanzo lo aveva già sferrato domenica, presentando Sgarbi a "Buona Domenica" (con buona pace della Venier...) e lanciando così anche la puntata del suo talk show serale di stasera, che vedrà ancora Sgarbi protagonista. Il "critico sgarbato" ha raccontato al collega showman in due tranches, per filo e per segno, come si sia reso vacante il posto di presentatore del Dopofestival e cosa sia successo con Baudo. CostanzoO Beh, tanto, per essere della partita, si è proposto come mediatore.
Gli ascolti di "Buona domenica", schizzati ad oltre il 23% di share, hanno conteggiato oltre 5 milioni di telespettatori, che sono riusciti a godersi anche la vicenda della annunciata telefonata in diretta del direttore generale della Rai, Saccà, che opportunamente non è stato mandato in onda, ma avrebbe comunque accreditato il ruolo di "mediatore" proprio di Costanzo.
E se la mediazione non dovesse funzionareO Se Baudo non ne volesse sapere di "trattare"O Noi possiamo solo azzardare che, conoscendo i gusti televisivi di Costanzo e la sua prontezza nell'occupare posti dovunque siano liberi, qualcuno possa persino pensare ad un quasi incredibile ritorno in scena della moglie a Sanremo.
Sarebbe solo l'apoteosi comica di una vicenda che ha già riservato formidabili "gag" da sganasciarsi dalle risate (se non fossimo in un servizio pubblico televisivo...).
Complimenti a tutti, dunque, a partire da chi (Del NoceO) ha scelto, con indubbia sagacia, Sgarbi per il Festival, passando per il suo amico "trans", per Cossiga, il salotto di Costanzo e tutte le varie amenità (non poteva mancare una puntata di Vespa registrata con Baudo e Sgarbi insieme a presentare il Festival!). Se è una sceneggiatura comica, in ogni caso, promette ancora risate a perdifiato, se è una vicenda seria (o meglio semplicemente vera), beh, allora c'è solo da piangere, pensando a come è ridotta questa nostra povera Tv...
