Digitale terrestre: Videolina al centro di un incontro a Cagliari

Ecco la cronaca del recente convegno “T-Learning. Utilizzo della Televisione Digitale Terrestre per la formazione interattiva a distanza”, svoltosi nel capoluogo sardo.

Si è svolto di recente presso il T Hotel a Cagliari, organizzato da Videolina e Rai Utile con la collaborazione di K Comunication, un convegno dal titolo "T-Learning. Utilizzo della Televisione Digitale Terrestre per la formazione interattiva a distanza".

Vi hanno preso parte Angiolino Lonardi di Rai Utile, Enrico Rais amministratore di Videolina, Andrea Ambrogetti presidente del consorzio Sardegna Digitale, Walter Gatti, direttore editoriale di K comunication, Giuseppe Farris, assessore del comune di Cagliari.

Ad aprire il convegno è stato Enrico Rais, che ha tenuto a precisare come la sua emittente "abbia iniziato a fare T-learning negli anni '90 con l'analogico e con un solo canale a disposizione (Corsi di storia della Sardegna tenuti dai Prof. Cesare Casula e Gian Giacomo Ortu). Oggi che abbiamo 5 canali a disposizione abbiamo deciso di utilizzarne uno per questa attività". Ha ancora tenuto a precisare: "Videolina è in grado di trasmettere contemporaneamente sia in tecnica analogica che in digitale, se la legge lo permette...".

Subito dopo è intervenuto il presidente del consorzio Sardegna Digitale Andrea Ambrogetti, il quale ha nuovamente rimarcato il fatto che "l'80% delle famiglie sarde possiede un decoder, 4 famiglie su 5". Ma ha anche ricordato quelle che sono le date stabilite per il passaggio dall'analogico al digitale : "Ufficialmente sono 3 le reti nazionali che dal 1° marzo 2007 andranno sul digitale (RaiDue, Rete 4 ed MTv dalle postazioni di Monte Serpeddì e Capoterra) e quasi 250.000 le famiglie che dal prossimo 1° marzo cominceranno ad accedere alla Dtt. Questo vuol dire più trasmissioni e più possibilità di scelta. Ricordo anche che già da qualche mese sono partiti i servizi interattivi del consorzio Sardegna Digitale".

Riprendendo la parola, Rais ha voluto far notare quanto segue: "A partire dal primo marzo prossimo, oltre alla suddette emittenti sul digitale, per l'area vasta di Cagliari, ci saremo anche noi". E ha poi continuato: "Il primo marzo 2008 tutta l'isola diventerà digitale e il primo ottobre del 2008 anche la Valle d'Aosta diverrà digitale..."

Durante il convegno si è parlato di quello che Videolina in collaborazione con Rai Utile, il Formez e K Comunication hanno realizzato per il comune di Cagliari, ovvero un insieme di sei lezioni sul Mobbing indirizzate ai dipendenti comunali. A tal proposito Rais ha ribadito come un grosso aiuto nella realizzazione di tale progetto sia venuto proprio da Rai Utile. E ancora: "Noi siamo in grado di fornire garanzie circa un sistema che utilizza codici e telefonino. Quindi non è vero che occorrono dei decoder collegati alla linea telefonica. Basta un decoder normalissimo ed un telefonino e questo serve sia per intervenire in diretta per porre domande al docente sia per garantire che la propria presenza venga rilevata dal broadcaster che sta effettuando il corso. Questa esperienza si è completata il 5 gennaio scorso grazie alla collaborazione del Formez e di K Comunication...".

Molto orgoglioso è sembrato l'assessore Farris, che ha ribadito come questo sia il primo progetto del genere in Europa e come ciò ponga l'isola all'avanguardia in campo digitale. Angiolino Lonardi ha invece tracciato una sorta di storia a ritroso nel tempo partendo dagli inizi della Rai, quando a fare "formazione" venne chiamato il maestro Alberto Manzi e la sua "Non è mai troppo tardi", fino a giungere all'oggi con l'utilizzo delle tecniche digitali per l'insegnamento a distanza il cosiddetto T-Learning.

L'amministratore delegato di Videolina riprendendo la parola ha inoltre precisato: "Con un investimento di circa 1 milione di euro fra software ed hardware e 64 persone che lavorano sul digitale terrestre il gruppo è pronto a collocarsi fra quelle Tv che aspirano ad avere un ruolo importante nel sistema dell'informazione del Mediterraneo...".

Gatti ha invece mostrato i metodi utilizzati per effettuare il cosiddetto T-learning.

Videolina ha anche presentato i dati riguardanti il suo gruppo. Vediamoli rapidamente suddividendoli per Tv, Radio e giornale.

Partiamo dalla Tv:

- oltre 658.000 persone si sintonizzano in media su Videolina una volta al giorno;

- crescita degli ascolti medi del 60%;

- 1.490.000 contatti mensili, quasi quanto l'intera popolazione isolana (spettatori potenziali 1.594.000);

- l'86% sono gli spettatori più fedeli, che la seguono almeno per 10 minuti consecutivi;

- il 74% torna sul canale almeno 10 volte;

- gli spettatori di Videolina sono in prevalenza donne di età compresa fra i 35 e i 64 anni;

- il picco di maggior ascolto si ha nelle fasce orarie che vanno dalle 12.00 alle 15.00 e tra le 20.30 e le 22.30;

- 9 ore al giorno di telegiornali sempre in diretta (5 redazioni e corrispondenti in ogni comune dell'isola più le due redazioni nella penisola a Roma e a Milano);

- 2 ore al giorno di programmi autoprodotti.

Veniamo ora alla Radio:

- 24 ore di programmi no stop;

- l'informazione è il punto di forza dell'emittente con 7 edizioni del Gr regionale (letto dai giornalisti di Videolina) e 6 edizioni del Gr nazionale, più la rassegna stampa ed i titoli del Tg di Videolina in contemporanea, oltre all'appuntamento con la prima pagina dell'Unione Sarda.

E infine arriviamo al quotidiano: primo quotidiano dell'isola con 420.000 lettori; superate le 70.000 copie (dato riferito al mese di agosto del 2006); 15 testate nazionali più un settimanale vengono stampati nel nuovo centro stampa, ad Elmas, a due passi dell'aereoporto, che occupa un area di circa 34.000 mq di cui 11.500 coperti; 10 le redazioni locali sparse per i maggiori centri dell'isola; 6 i supplementi allegati al quotidiano; più di 51.000 utenti consultano il quotidiano via rete; oltre 23.000 utenti lo visitano quotidianamente; l'82% dei lettori di quotidiani in provincia di Cagliari legge l'Unione Sarda.

Il quotidiano ha la sua maggior diffusione nelle province di Cagliari, Carbonia - Iglesias, Villacidro - Sanluri, Oristano ed Ogliastra.

Ma non bastava ancora. È stato anche dato l'annuncio del prossimo avvio di una nuova emittente satellitare del gruppo di Videolina: si tratta di Sardinia Channel. Rais, nel dare l'annuncio, ha aggiunto: "Videolina controlla l'intero capitale sociale"; non si è saputo altro, se non che da pochi giorni avevano ricevuto l'autorizzazione a trasmettere (Pierpaolo Podda).

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