Disabilitazione degli ‘899’ in corso: si chiude il 1° ottobre

Dal 15 settembre Telecom Italia ha iniziato ad introdurre gradualmente, su tutto il territorio nazionale, la disabilitazione permanente delle linee telefoniche di rete fissa per le chiamate verso i cosiddetti servizi a sovrapprezzo e verso le direttrici che possono presentare potenziali rischi per la clientela. L’iniziativa, come spiega l’Ansa citando una nota di Telecom Italia, “ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei clienti un ulteriore strumento di prevenzione e di controllo della spesa…

Dal 15 settembre Telecom Italia ha iniziato ad introdurre gradualmente, su tutto il territorio nazionale, la disabilitazione permanente delle linee telefoniche di rete fissa per le chiamate verso i cosiddetti servizi a sovrapprezzo e verso le direttrici che possono presentare potenziali rischi per la clientela. L'iniziativa, come spiega l'Ansa citando una nota di Telecom Italia, "ha l'obiettivo di mettere a disposizione dei clienti un ulteriore strumento di prevenzione e di controllo della spesa telefonica e sarà conclusa il primo ottobre, in linea con quanto stabilito dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni".

Il servizio sarà attivato in automatico e in maniera gratuita su tutte le linee telefoniche dei clienti Telecom Italia che al momento non usufruiscono di uno dei servizi di disabilitazione già disponibili e riguarderà le chiamate dirette verso:

- i numeri che iniziano con 144, 166, 482, 483, 484 e 899 (la numerazione 485xy, utilizzata per i servizi di raccolta fondi a favore di enti non profit è esclusa da questa disabilitazione);

- i numeri che iniziano con 163 e 164 (esclusi quelli con tassazione forfettaria fino ad 1 euro, IVA inclusa, utilizzati per televoto o per raccolta fondi a scopi benefici);

- i numeri che iniziano con 892 (esclusi quelli che offrono servizi di informazione abbonati o servizi di pubblica utilità per informazioni e assistenza ai clienti e ai consumatori);

- i numeri 412, 41412, 444, 448;

- i numeri internazionali e satellitari con prezzo superiore ai 35 centesimi di euro alla risposta e/o 3 centesimi di euro al secondo (IVA inclusa).

Il blocco automatico sarà reso operativo progressivamente in tutta Italia secondo il seguente calendario: 15 settembre: Piemonte, Valle D'Aosta e Lombardia: 17 settembre: Veneto, Trentino - Alto Adige, Friuli - Venezia Giulia; 22 settembre: Marche, Umbria e Emilia Romagna; 24 settembre: Toscana, Liguria, Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna; 30 settembre: Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Chi non desidera usufruire in automatico di questo servizio potrà richiedere, in qualsiasi momento, di mantenere abilitata la propria linea telefonica alle chiamate dirette verso tali numerazioni. La disabilitazione permanente non sarà attivata sulle linee dei clienti che già utilizzano gli attuali servizi di disabilitazione con codice PIN.

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