È nata l’associazione AIET

La nuova Associazione Imprenditoriale dell’Editoria e delle Tecnologie Broadcasting, di cui è portavoce e rappresentante legale Gianni Zamperini, intende tutelare le piccole e medie imprese Tv, penalizzate dalle recenti disposizioni di legge.

Un gruppo di imprese espressione dell'industria e dell'editoria radio-televisiva, consapevoli della necessità di una azione sinergica volta a rimuovere gli ostacoli che paralizzano l'accesso alla concorrenza, al mercato e alle risorse in esso disponibili, si sono costituiti nell'associazione indipendente Associazione Imprenditoriale dell'Editoria e delle Tecnologie Broadcasting - AIET, portavoce e rappresentante legale il dott. Gianni Zamperini (EuroTel).

L'obiettivo è di tutelare le piccole e medie imprese che operano nel settore strategico, tanto penalizzate dalle recenti disposizioni di legge. A difesa del principio secondo cui ogni ostacolo alla corretta e leale competizione tra le imprese è lesivo, oltre che delle imprese, del pluralismo costituzionale e di precisi interessi pubblici, l'Associazione propone in primo luogo una azione in sede comunitaria a tutela dei diritti delle Tv locali, in vista dell'assegnazione delle frequenze televisive e dell'asta LTE a tal fine, conferendo mandato all'avv. Francesco Marcello Paola, al quale è stato affidato altresì il coordinamento delle iniziative legali dell'Associazione.

Aderiscono per ora all'associazione: EuroTel S.p.A.; Italianet S.r.l.;
Assoservizi - Centro Produzione Servizi S.r.l.; Tele Studio Modena e Studio Europa; Tele a / Tele A di Abbaneo Alfredo S.p.A.; Tele A +/ Multi Services Enterprise S.p.A.; Tv Capital / Incremento Finanziario S.r.l..; Sediv S.p.A.; Video Record S.p.A.; Editrice A S.p.A., Mass Media S.r.l.

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