È partita la “scommessa Giurato”

“Lucone” è partito alla conduzione delle ultime due settimane della “Vita in diretta”, mentre noi ci chiediamo perché il Ristorante “La Pentola D’oro” di Sesto San Giovanni è stato scelto da ‘Striscia la Notizia’ per il tranello allo show di Cucuzza…

Dopo che Michele Cucuzza ha deciso di abbandonare il programma di RaiUno per via dello scandalo legato alla pubblicità occulta, fatto insorgere con grande abilità da 'Striscia la notizia', il direttore di RaiUno Fabrizio Del Noce ha sollevato dall'incarico anche l'inviato Gianfranco Agus e il regista dei collegamenti esterni del programma.

Venerdì, il contenitore è stato condotto dalla redattrice Antonella Del Prino, mentre è Luca Giurato ad avere adesso in carico la trasmissione - da ieri - per due settimane, sino alla sua conclusione naturale. Secondo quanto riferito, il prossimo anno, se risulterà completamente estraneo ai fatti, sarà lo stesso Cucuzza a tornare a condurre il programma.

La redazione della "Vita in diretta", in una nota, ha espresso la sua solidarietà al conduttore, adombrando la possibilità che questo scandalo sia stato organizzato "ad hoc per minare la credibilità del nostro programma, campione d'ascolti nella fascia pomeridiana negli ultimi dieci anni".

Nel frattempo Michele Cucuzza ha convocato la stampa per spiegare a voce le ragioni dell'autosospensione dalla conduzione della "Vita in diretta". ''Desidero fare chiarezza sul mio conto - ha detto - , sono io a chiederla. Faccio il giornalista da 20 anni, da 6 ho l'onore di condurre "La vita in diretta" e non ho mai preso una lira da chicchessia per i collegamenti e mai avrei immaginato di essere costretto a proclamarlo in pubblico. Non ho alcuna responsabilità sui set, sui ristoranti, sulle beauty farm, sugli alberghi, sulle piazze e sui personaggi da invitare nei collegamenti. Sono autore del programma ma mi occupo della parte che conduco io in studio. Per il resto posso dare al massimo qualche apporto in riunione, dicendo "bello questo", ma niente di più, non decido io''.

'Leggendaria', poi, ormai, la telefonata di complimenti che, secondo Ricci, gli sarebbe stata fatta dal direttore generale Rai Cattaneo. Non soddisfatto del memorabile scoop, intanto, Valerio Staffelli è da un paio di giorni in agguato davanti a Viale Mazzini, dove sosta su un mega tapiro. L'inviato di 'Striscia', vestito da ''ambasciatore'' per una consegna in pompa magna con una livrea del '700 e accompagnato da 5 valletti, ha detto di "non poter dir nulla, che parli il tapiro...''.

Da segnalare anche un esposto alla Procura di Roma da parte di Intesaconsumatori per accertare eventuali danni ai teleutenti nel caso Cucuzza.

Da parte nostra vogliamo aggiungere solo una breve riflessione: ci chiediamo infatti come sia scaturita la scelta del ristorante "La Pentola d'oro" di Sesto San Giovanni per l'oramai arcinoto "scherzetto" di Ricci. Sarà stato il fato, un nome del locale più adatto di altri, o si tratta forse di uno dei ristoranti di "riferimento" di qualcuno dello staff di StrisciaO Un alone di mistero avvolge la questione, mentre l'unico dato di fatto è che proprio Sesto San Giovanni, nota città alle porte di Milano, annovera tra i suoi residenti anche la famiglia Staffelli. Insomma, per concludere, si può dire che la pubblicità "meno occulta" è riuscito a guadagnarsela (a titolo completamente gratuito) proprio il ristorante in questione...

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