Uno sciopero degli sceneggiatori e degli attori di alcuni programmi e fiction delle principali Tv americane rischia di mettere in crisi l’intero sistema. A rischio anche “Casalinghe disperate”.
Dopo le manifestazioni di protesta contro i produttori hollywoodiani organizzate dagli sceneggiatori cinematografici e televisivi, a questa protesta nata negli Usa già qualche settimana fa si sono uniti anche gli attori. Infatti da qualche giorno anche gli attori della fiction 'Grey's Anatomy' partecipano ai picchetti di protesta delle associazioni di categoria degli sceneggiatori che hanno anche fatto interrompere le riprese (anche se il loro contratto scade nel 2008).
Gli attori si sono sollevati contro la decisione dei produttori di aumentare la quota di ricavi sulle vendite dei DVD e sui programmi scaricati dal Web e telefoni cellulari, che potrebbe avere ricadute negative su futuri accordi per il rinnovo del contratto. La protesta si è estesa da Hollywood agli studi della Nbc di New York, dove si sta girando lo sceneggiato "24" prodotto dalla Fox, che ha rimandato l'episodio "Day 7".
Le Tv americane hanno già iniziato a trasmettere le repliche dei programmi, non solo le fiction ma anche trasmissioni di successo come 'Late Night with David Letterman' (Cbs) o 'The tonight show with Jay Leno' (Nbc). A rischio è anche "Casalinghe disperate", le cui riprese potrebbero essere interrotte. Ormai i ritmi di produzione della fiction sono 'industriali' e le puntate "di scorta" realizzate fino ad ora sono poche, quindi rischiano di esaurirsi a breve. Un danno enorme per i produttori USA.