Kirchmedia sarà liquidata ma per il “boccone più ghiotto” del gruppo tedesco, ovvero ProSieben Sat1, con le reti televisive, si prospetta una ricapitalizzazione delle banche, che lascerà Tf1 e Mediaset ancora in attesa di eventi…
KirchMedia e le banche creditrici hanno concordato di iniettare fino a 300 milioni di euro in ProSieben Sat1, dopo il fallito tentativo di acquisto da parte dell'investitore Usa Haim Saban. KirchMedia ha inoltre confermato le voci sul fatto che la società nel suo complesso, insolvente da oltre un anno, verrà in effetti messa definitivamente in liquidazione.
La holding che controllava gli asset più appetibili del gruppo che faceva capo a Leo Kirch cederà così a ProSiebenSat.1, di cui ha in portafoglio il 52,5%, circa 2mila titoli della sua library televisiva e cinematografica. Gli altri 8mila titoli saranno venduti ad altri operatori. La quota in ProSiebenSat1 verrà infine trasferita a una nuova società.
In ogni caso, secondo quanto si apprende da fonti d'agenzia, "le diverse parti continuano a studiare il dossier KirchMedia", dopo il fallimento dell'offerta di Saban. Tra i contendenti interessati alla "torta tedesca" si confermano l'emittente francese Tf1, con Lehman Brothers, Al Waleed e Mediaset ,con cui proprio Tf1 sarebbe in contatto per valutare la formazione di una nuova specifica cordata per ProSiebenSat1. Ora però bisognerà ancora attendere, dopo l'annuncio di queste nuove operazioni sul capitale.
Nel frattempo l'editore Axel Springer ha reso noto che non sottoscriverà interamente l'aumento di capitale cash di ProSiebenSat1 Media. Springer, che controlla l'11,5% di ProSiebenSat1, sembra sia intenzionato a mantenere la sua quota appena sopra il 10%.