ESCLUSIVA MILLECANALI – I bomber del calciomercato in Tv

Che succede nel campo dello sport fra le Tv locali lombarde, i cui personaggi di punta, peraltro, sono visibili un po’ in tutta ItaliaO Ecco un ampio ‘punto’ della situazione e una lunga intervista a Giorgio Micheletti.

Alla faccia del ben più noto calciomercato, tra un Crespo al Milan e un Emerson alla Juve, impazza in etere anche il mercato dei telegiornalisti. Stuzzicati da un articolo apparso qualche giorno fa sul noto quotidiano 'Italia Oggi', denso di notizie riguardanti la "compravendita" di giornalisti delle emittenti locali lombarde (notizie che ci "tornavano" solo in parte...) da Ravezzani di TeleLombardia a Micheletti di 7 Gold, abbiamo deciso di dipanare un po' di nebbia, facendo il punto sulla questione.

Secondo quanto rilevato, ad oggi è certo solo che Marcello Chirico, giornalista de "Il Giornale", è passato da Telenova a TeleLombardia, 7 Gold ha invece perso Claudio Zuliani, andato a Telenova, mentre JOE Denti è finito a TeleLombardia. È interessante scoprire che Antenna 3, secondo indiscrezioni, dalla prossima stagione dovrebbe dedicare anche la domenica pomeriggio a Roberto Poletti, il suo personaggio 'di punta', con Maurizio Mosca unico giornalista a fare finestre sul calcio in occasione dei gol o di avvenimenti di particolare interesse.

Su queste e altre questioni abbiamo interpellato uno che di sport e di giornalismo se ne intende, il bravo Giorgio Micheletti, direttore dei programmi sportivi di 7 Gold e conduttore di "Diretta Stadio... ed è subito Gol".

Giorgio, in merito al mercato dei tuoi colleghi "sportivi" pensiamo di sapere abbastanza. Di tuo cosa ci puoi anticipareO

"Per adesso qui non è cambiato nulla. È stato un anno un po' particolare, si è parlato molto di avvicendamenti e di nomi nuovi, ma alla fine siamo tutti ancora qui. Io poi sono tranquillo: ho un contratto a tempo indeterminato da onorare, senza scadenze di sorta. Qui a 7 Gold ci sono state durante tutto l'anno delle situazioni costantemente in evoluzione, poi per una serie di motivi non più tardi di un paio di giorni fa mi è stato comunicato che il 28 di luglio ci sarà un incontro plenario con l'editore Giorgio Tacchino per disegnare le linee della prossima stagione Tv, che comunque partirà il 28 di agosto con il trofeo Berlusconi".

Si vociferava che Ravezzani da TeleLombardia sarebbe finito proprio sul tuo canale...

"La storia di Ravezzani era tornata in un cassetto quasi un mese fa, poco dopo la sua nascita. Chi ha scritto il contrario non capisco da che parte abbia preso quelle informazioni".

Tu invece eri dato per "papabile" a SportItalia...

"SportItaliaO Erano solo voci, anche in questo caso infondate. Io parlo sempre molto serenamente: non mi hanno cercato, ameno per ora. Xavier Jacovelli era invece negli schemi della nostra emittente, poi non so se per scelte di Jacovelli o per divergenze sui programmi la cosa non è andata a buon fine. Diciamo che tutte le voci su persone contattate da 7 Gold non mi hanno mai angosciato più di tanto, nel senso che gli editori sono padronissimi di decidere come meglio preferiscono. È un loro sacrosanto diritto cercare di trovare i "player" che credono".

Sei uno dei professionisti più apprezzati dal pubblico, e la domenica di 7 Gold è più "giornalistica" di quella di altre reti. Nessuna corte sfrenata da segnalareO

"Io sono stato solo in due televisioni nella mia carriera in video, TeleLombardia e 7 Gold. Non sono mai stato oggetto di particolari interessamenti esterni, anche se la corte lusinga sempre chi la riceve.

A TeleLombardia sapevo che cercavano un telecronista, mi sono presentato e sono stato preso; qui sapevo che nasceva una struttura sportiva interessante e il giorno dopo aver dato le dimissioni da TeleLombardia mi hanno offerto questo posto. Non ho mai fatto un'asta: l'anno in cui andò via Ravezzani da Antenna 3 si interessarono a me, alla fine dissi a Giunco che Italia 7 aveva la mia parola e che sarei rimasto qui. Per serietà".

Il tuo programma come cambieràO

"Diretta Stadio non credo che cambierà molto, il 28 luglio capiremo che spazi il palinsesto potrà destinare alla trasmissione. Poi che cosa succederà della trasmissione, ad oggi dipende da quello che ci farà fare Sky. Se le cose rimangono così e Sky ci permetterà di fare le radiotelecronache dallo stadio, l'ossatura rimarrà presumibilmente uguale e non dovrebbero esserci grossi cambiamenti.

Ho sempre fatto il massimo, e anche quest'anno non mi tirerò di certo indietro. Putroppo sportivamente noi di 7 Gold siamo latitanti da tre mesi: non abbiamo fatto nulla per gli Europei, non abbiamo parlato di calciomercato e non parleremo di preliminari di Coppa Campioni".

Un vero peccato. Non crediO

"Lo sforzo estivo dei nostri competitors li premierà almeno nella prima parte della stagione autunnale, se la gente si è abituata a trovare sempre loro in video e mai noi. Sarà dura. Sapendo poi che l'anno prossimo in Lombardia dovrebbe esserci una trasmissione di sport in meno, rimarremo solo noi, TeleLombardia e Telenova a giocarcela sulla domenica sportiva legata ai temi dello sport".

Degli altri cosa pensiO

"In questo periodo Telenova sta facendo un lavoro estremamente apprezzabile, per quantità ma soprattutto per qualità. Per il mio modo di vedere la televisione, che è più vicino al ragionamento che non all'urlo, la qualità delle loro produzioni è altissima. Continuando così porteranno a casa dei gran risultati: hanno trovato un mix giusto tra chi "cazzeggia" e chi dice cose serie, senza mai trascendere nella volgarità e senza mai fare discorsi da bar".

SportItalia sembra adatta alle tue corde...

"È vero. SportItalia è una realtà affascinante, la vedo nell'ottica del mio modo di fare televisione. A casa cresce la cultura di chi sta davanti al teleschermo e fare un tipo di televisione ragionata, dettagliata, come la facciamo noi in Diretta Stadio e come la stanno facendo loro, paga molto.

Il pubblico degli amanti degli "urlatori" si sta rimpicciolendoO

"Certo, non puoi più restare 20 minuti a discutere se un pallone era dentro o fuori: ci sono 200 telecamere che ti fanno vedere dove è finito al millimetro! Spiegare oltre le immagini se sia uscito o meno diventa ridicolo e snervante per il telespettatore stesso".

Sky, DTT e Mediaset. Come la vediO

"Con Mediaset che può proporre alcune partite in DTT, la speranza è che Sky come controffensiva ci lasci la possibilità di far vedere il più possibile, proprio per limitare la possibilità di interessamento del pubblico nei confronti delle partite che può mettere in onda Mediaset. Sarebbe un modo per dire "muoia Sansone con tutti i Filistei!", tu fai pagar l'Inter, il Milan e la Juve due euro, e io regalo ampi scampoli di queste partite alle locali, così voglio vedere chi te le compra le partite...

Se non andrà così, noi Tv locali subiremo nuove limitazioni. Nel 2008, quando Mediaset avrà di diritto di prelazione e negoziazione sarà anche peggio: se già da quest'anno le televisioni locali stanno fuori dagli stadi, non ci rientrano più per fare questo tipo di trasmissioni. Ci saranno solo puro diritto di cronaca e interviste, tutto fuori diretta".

Rolando Repossi

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