Eurisko si presenta al mondo radiofonico

Con due seminari a Milano e Roma Eurisko ha inteso ‘introdursi’ nel mondo della Radio, in vista dell’arrivo (fra un mese circa) dei suoi primi dati di ascolto, al fine di valorizzare il ruolo e le potenzialità del mezzo. Intanto escono i dati di Piepoli…

Si è tenuto ieri mattina a Milano, presso l'Unione del Commercio, il primo dei due seminari (il secondo ha avuto luogo oggi a Roma) di presentazione dell'indagine Radio Monitor di GfK Eurisko, che da quest'anno permetterà di monitorare nuovamente l'ascolto del mezzo dopo la chiusura della “storica” Audiradio.
L'incontro - titolato “Finalmente la radio” - è stato aperto dall'amministratore delegato GfK Eurisko Remo Lucchi, che ha valorizzato il ruolo e le potenzialità del mezzo ed ha introdotto gli altri interlocutori: Gianluca Nardone (Sinottica Director), Giorgio Licastro (Media Measurement Managing Director) e Giuseppe Minoia (Presidente Onorario GfK Eurisko).

Nessun dato, ancora, relativo alle tante iscritte all'indagine, ma interessanti anticipazioni basate sui primi 40.000 casi dell'indagine telefonica (la pubblicazione del primo dato avverrà a fine maggio, su una base di 60.000 casi). Sono 34.348.000 gli ascoltatori del giorno medio ieri e 43.949.000 nei sette giorni, in un panorama dove l'autoradio risulta essere il device più utilizzato, seguito dall'apparecchio radiofonico tradizionale, dalla tv, dal cellulare e da internet. Numerosa l'adesione delle iscritte: quasi tutte le reti nazionali (all'appello mancano solo RadioRai, Radio 24 e R 101 che - secondo quanto anticipato - starebbero anch' esse per avvicinarsi a Radio Monitor) e una consistente quantità di “locali”.

I network hanno aderito anche all'indagine tramite meter che permetterà di monitorare - tramite un diario elettronico - l'ascolto nei 7, 14 e 28 giorni con 10.000 casi all'anno. Particolarmente numerosa è stata l'adesione al workshop di editori, pubblicitari ed addetti ai lavori per conoscere i dettagli dell'indagine che dovrà raccogliere le redini di Audiradio.

Intanto su 'Italia Oggi' sono usciti i dati di ascolto delle rilevazioni effettuate (finora non se ne era mai parlato, peraltro) dall'Istituto Piepoli nel periodo febbraio-marzo 2012. E la graduatoria è “clamorosa”. Eccola: 1° RTL (con il 13% delle 'preferenze'), 2° Deejay, 3° 105, 4° RDS, 5° Radio 1, 6° Radio 2, 7° Radio Italia, 8° Virgin, 9° Radio 3, 10° RMC, 11° Radio 24, 12° Radio Capital, 13° R101, 14° Kiss Kiss, 15° Radio Maria, 16° m2o, 17° Isoradio, 18° Radio Radicale (che chiude la serie allo 0,5%).

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