Buona performance di Eutelsat che registra una crescita del fatturato dell’11,6% nel primo trimestre 2009-2010. Un risultato da far risalire anche all’entrata in servizio di 3 satelliti negli ultimi 9 mesi e al reimpiego di altri 5 satelliti.
La nuova dotazione di satelliti ha permesso ad Eutelsat di conquistare i mercati dinamici di Europa centrale e orientale, Medio Oriente e Africa.
Analizzando alcune voci, emerge che le Applicazioni Video registrano un aumento sostenuto (+ 8,5%) del fatturato assestandosi a 180,8 M€. Con 3.329 canali televisivi trasmessi al 30 settembre 2009 (+ 4,7%), Eutelsat consolida la potenza commerciale delle sue 9 posizioni orbitali video,
I Servizi Dati (in aumento del 17,8% a 36,9 M€) hanno a loro volta registrato una forte domanda di capacità satellitare sostenuta dai mercati di interconnessione di reti d'impresa e di reti GSM in Africa, Asia centrale e Medio Oriente e dai mercati della connessione alla dorsale Internet in tutte le regioni dove le reti terrestri non sono sufficienti ad alimentare le piattaforme dei fornitori di accesso Internet locali.
Infine i servizi Multiuso (+ 46,2% a 22,9 M€) hanno tratto vantaggio dall'entrata in servizio, a giugno 2009, del satellite Eurobird 4A (reimpiego del satellite W1 nella posizione orbitale a 4° Est) che ha permesso al Gruppo di attivare nuovi contratti per i clienti governativi, in particolare in Asia centrale e Medio Oriente.
«Il ritmo di crescita a due cifre raggiunto da Eutelsat Communications nel primo trimestre - dichiara Giuliano Berretta, Presidente e CEO di Eutelsat Communications - attesta il successo del piano di espansione in orbita, che, grazie anche ad un'eccellente performance commerciale, ci ha permesso di valorizzare queste risorse aggiuntive nei mercati che registrano le dinamiche più forti. Dopo l'entrata in servizio di tre nuovi satelliti e il reimpiego di altri cinque nel secondo semestre dell'esercizio 2008-2009, il programma di espansione continua con il lancio di W7».
Questo satellite servirà i mercati particolarmente dinamici della Tv e delle telecomunicazioni in Russia, Ucraina, Africa e Asia centrale. Altri satelliti saranno lanciati entro la fine del 2011 per proseguire la crescita.