A margine del convegno organizzato lo scorso 26 maggio “Il sistema televisivo nel Trentino: criticità e prospettive”, Felice Blasi, coordinatore nazionale dei CoreCom e presidente del CoreCom Puglia, richiama l'attenzione sulla necessità di un cambio di rotta nell'affrontare la questione delle Tv locali
Lodevole iniziativa quella del CoreCom del Trentino, e in particolare del suo presidente Carlo Buzzi, che ne ha voluto con determinazione la realizzazione con la collaborazione dell’Autority per le garanzie nelle Comunicazioni e la Provincia di Trento, di organizzare lo scorso 26 maggio un Convegno focalizzato sulle criticità e prospettive del sistema dei media locali, con particolare attenzione al mondo delle Tv.
A margine dell'evento, che ha rappresentato un momento di confronto con i cittadini e le istituzioni anche per capire come si possa fare, in un periodo di particolare difficoltà per il settore, per supportare quello che resta comunque il mezzo che ha la maggior capacità di aggregazione, soprattutto poi nel caso del Trentino, che vede una polverizzazione della popolazione nell’area geografica provinciale, abbiamo intervistato Felice Blasi, coordinatore nazionale dei CoreCom e presidente del CoreCom Puglia.
