Lunedì sera è andato in onda in diretta su RadioUno Rai “Buon varietà”. Bravo Fiorello ma altrettanto bravo Gianmaurizio Foderaro, che ha commentato il varietà in diretta radiofonica.
È il solito scoppiettante Fiorello quello che ha salutato il suo pubblico radiofonico: «Questa volta sono a RadioUno, in diretta il lunedì sera con lo spettacolo “Buon varietà”».
Un varietà dal Sistina di Roma in grande stile, quindi, con l'inseparabile maestro Enrico Cremonesi “Frodo” e l'ospitata di Marco Baldini, che si è cimentato come cantante con “Bastardo” di Anna Tatangelo, per fare poi un 'amarcord' con Fiorello-Cassano come succedeva a 'Viva Radiodue'.
Ma ancor più interessante è stata l'interattività creata tra Fiorello e RadioUno. Lo showman, infatti, dopo i soliti saluti, riferimenti, battute e ironie sui soliti dirigenti Rai (ma anche Sky) seduti in prima fila, insieme ad amici e colleghi del comico, ha annunciato al pubblico: “Tra l'altro in Radio ci ascoltano”. E poi ha passato la voce a “l'uomo all'Avana, colui che sta raccontando agli italiani cosa succede qua sul palco”.
Ed è stata la conduzione di Gianmaurizio Foderaro, “l'uomo anni 80 - l'ha descritto Fiorello - , l'unico ancora in giro con la radio estraibile”, ad aggiungere qualcosa in più ad uno spettacolo già gustoso e dai testi ben scritti (ma l'artista non ha perso occasione di andare a braccio, sui canoni del vecchio varietà). Anche se per Foderaro è stato difficile seguire Fiorello, che solo dopo un minuto era già uscito dalla scaletta.
Fiorello ha chiesto di spiegare come facesse Foderaro a seguire l'artista e spiegare il suo varietà al pubblico. Foderaro, che seguiva tramite un monitor lo spettacolo e tutte le mosse dell'artista, si è cimentato, su richiesta di Fiorello stesso, in una “prova” descrivendo quello che faceva l'artista sul palco.
Inutile dire che lo showman siciliano è stato un fiume in piena. Ha pescato dall'attualità per fare amare, e divertenti, riflessioni sulla politica, sul gossip, dal matrimonio dei Windsor alla beatificazione di Giovanni Paolo II, dalla Libia alla cattura di Bin Laden, dalla situazione attuale del Paese alle dietrologie che arrivano in ogni evento o caso politico. Forse alcune cose, vedi bunga-bunga o la tenda di Gheddafi a Roma erano un po' scontate, ma anche questo è Fiorello. Bravo come sempre.
RadioUno si lecca i baffi, probabilmente, e intanto replica in una mezz'ora in 'prime time radiofonico' (dalle 8.30 alle 9 del martedì) il 'meglio dello spettacolo del lunedì sera di Fiorello.