Cresce, si espande ed entra nel dettaglio l’International Festival of Local Televisions - Golden Beggar di Kosice, in Slovacchia.
Quest’anno l’evento avrà luogo dal 17 al 20 giugno e sono attesi filmati da circa 25 Paesi europei ed extraeuropei.
L’edizione 2015 della manifestazione sarà divisa in quattro parti parallele ed indipendenti: la competizione dei filmati in concorso con l’assegnazione dei tre Golden Beggar; tavoli di discussione e workshop; il Kosice International Film Festival (non competitivo); la rassegna artistica Essence of Kosice.
Parte del Festival quest’anno sarà in Ucraina. Dopo 20 anni passati a tessere relazioni tra gli autori dei programmi delle Tv locali e regionali e di oltre 25 Paesi e ad incoraggiare giovani produttori, il Golden Beggar ha voluto che la sua 21ma edizione rispondesse alle urgenze di uno stato vicino, quello ucraino. L’idea di trasferire parte del Festival in Ucraina nasce con l’intenzione di fare in questo Paese quello che il festival ha fatto in altre parti d’Europa, ovvero creare un network di produttori, incoraggiare la realizzazione e lo scambio di programmi. Ma c’è soprattutto la volontà di rispondere all’urgenza di un Paese vicino.
In cooperazione con l’European Media Center di Uzhgorod e la Tv via Internet Korzo il Festival si trasferirà appunto per una giornata nella vicina Ucraina. A proporre l’idea è stato il direttore dell’European Media Center, Nikolaj Koshuta (che intervisteremo prossimamente), che ha ipotizzato di creare un festival in Ucraina.
“Vogliamo aiutare i nostri colleghi a creare un network di produttori, incoraggiare lo scambio di programmi e contribuire a migliorare lo spazio dei media - ha detto la direttrice del Golden Beggar Eva Dekanovska - ma c’è una ragione più profonda: fare un gesto di solidarietà nei confronti degli operatori e dei media ucraini. Un gesto di solidarietà, per dimostrare la nostra apertura e la nostra volontà di condividere un know-how”.
Il Festival sta preparando un panel di discussione sul ruolo dei media nei processi di sviluppo democratico e nel processo di integrazione europea. Ci sarà anche un workshop dal titolo “Le Tv locali in Ucraina: il conflitto armato trasmesso live”.