Mentre il mondo esita a salvare le migliaia di persone cadute nella rete dell'Isis, un gruppo di uomini coraggiosi ha deciso di rischiare e andare a salvare una ad una queste donne. È questo il tema al centro del reportage “Fuga dall’Isis”, che Sky Tg24 ha proposto, in prima visione per l’Italia, giovedì 7 gennaio alle 21.10 su Sky TG24 HD (canali 100 e 500 di Sky) e in chiaro sul canale 27 del digitale terrestre.
Questo eccezionale documento è un racconto approfondito e dettagliato di cosa significhi essere una donna prigioniera del regime dell’Isis, attraverso le storie di Khaleel al-Dakhi e Abu Mohammed, che ogni giorno lottano e rischiano la vita perché non vogliono arrendersi al terrore. Al confine con l’Iraq le donne yazide vengono rapite in massa dai guerriglieri dell’Isis e poi vendute e trattate come schiave, subendo ogni giorno stupri e sevizie. Khaleel al-Dakhi, avvocato yazida, ha creato una vera e propria rete clandestina per aiutare le donne del suo popolo a fuggire dai territori dello Stato Islamico.
Rarissima apparizione in video, come ospiti in studio, di due dei tre componenti della Gialappa’s Band, Giorgio Gherarducci e Marco Santin (mancava Carlo Taranto), a ‘Tv Talk’ su RaiTre di sabato 9 gennaio. I due hanno commentato con la consueta verve (ma faceva impressione vederli dal vivo, davvero!) la consueta discussione sui fatti della settimana Tv, diretta da Massimo Bernardini. Naturalmente si parlava soprattutto di ‘Quelli che…’ (infatti in studio c’era anche Nicola Savino) su RaiDue, che vede i tre della Gialappa’s da quest’anno fare il controcanto al calcio e ai comici del programma, con buoni risultati d’ascolto e una migliore ‘animazione’ della trasmissione. Nonostante ciò, il programma della domenica di RaiDue, onestamente, continua a non convincerci: troppo ‘grossolana’, si direbbe, la comicità che lo caratterizza, tanti gli spunti interessanti non sfruttati a dovere.
Tutto esaurito nei giorni scorsi al cinema Comunale di Matera per la ‘premiere’ di ‘While’, la prima “webseries” italiana sui viaggi nel tempo, girata interamente in Basilicata e prodotta dalla società “149 Pictures”, in collaborazione con “Voce Spettacolo” e “La Scaletta Giovani”. Registi e produttori sono Simone Martone e Alex Maffei.
‘While’ è un esperimento partito un paio di anni fa e che vuol provare a realizzare qualcosa di nuovo nel genere delle webstories, che di solito non superano i 15 minuti a puntata e spesso vengono realizzate in chiave comica. Le sette puntate di ‘While’ non solo superano i 40 minuti ma la sceneggiatura è ispirata a serie televisive americane come ‘Breaking Bad’, ‘House of Cards’, ‘True Detective’ e la trama è riconducibile ai generi fantascienza, thriller e Sci-Fi.
Con delibera del 16 dicembre 2015 (pubblicata il 23 dicembre) l’Agcom ha emanato nuove specifiche tecniche per la realizzazione di sintonizzatori-decoder per la ricezione dei segnali della Tv digitale. Tali specifiche si applicano sia ai set top box sia ai ricevitori integrati in apparecchi televisivi.
La delibera disciplina, in particolare: sintonizzazione e demodulazione DVB-T; sintonizzazione e demodulazione DVB-T2; funzioni di sintonizzazione automatica e di consultazione della lista programmi ed eventi; teletext e sottotitoli; parental control.
Ada Channel abbandona il digitale terrestre. L’emittente veneta (a sede è a Padova) specializzata in architettura e arredamento con un cartello visibile sul canale 85 Lcn avverte i telespettatori che d’ora in poi i suoi programmi saranno in onda in esclusiva solo su Sky, attualmente al canale 804. È indubbiamente una svolta per questa emittente, la cui programmazione, sempre più attenta alla qualità dei contenuti e della ‘confezione’, sembra in effetti molto più adatta a un network pay come Sky che non a un canale free regionale sul digitale terrestre. Sulla situazione di Ada Channel presentiamo un approfondito articolo della collega Aurora Gonevi su Millecanali di dicembre 2015.
Il 2016 si è aperto all’insegna del successo per Rai Pubblicità che celebra le ottime performance di ascolto di ‘Don Matteo’ e presenta l’offerta commerciale dedicata a Sanremo 2016 che, secondo una stima, offrirà ai main sponsor 500 mln di contatti.
Le prime 2 puntate della decima serie di ‘Don Matteo’, andate in onda giovedì 7 gennaio su Rai 1 infatti, hanno sbancato gli ascolti con una media di 9.200.000 di spettatori e uno share del 35,4% sul target individui: non più una sorpresa per la fiction più longeva targata Rai che ha registrato ascolti record anche su altri segmenti di pubblico come i responsabili d’acquisto con il 38% di share e le ‘donne value’ con il 41%.
È da poco partito su RTL 102.5 “Radio Capitani Coraggiosi”, il programma di Claudio Baglioni e Gianni Morandi con Angelo Baiguini, in diretta e in radiovisione.
Ogni venerdì i due grandi cantautori presentano in anteprima le canzoni contenute nel nuovo disco “Capitani Coraggiosi Live” in uscita il 5 febbraio e parlano con il pubblico, ripercorrendo la loro carriera in musica e parole con aneddoti ed esibizioni live dagli studi della Radio più ascoltata in Italia.
A partire dal 19 febbraio a Padova, poi, Baglioni e Morandi saranno in tutta Italia per la seconda parte del tour di ‘Capitani Coraggiosi’ organizzato da F&P Group.
Le relazioni del direttore di Rai1 e del Direttore delle Risorse umane sono sul tavolo del direttore generale Rai (dal 13 gennaio avrà però i poteri dell’AD) Antonio Campo Dall’Orto. La bestemmia trasmessa durante la notte di Capodanno non è stata intercettata dal gruppo di lavoro di RaiCom preposto al servizio di messaggistica, mentre l’anticipo di 40″ del countdown di mezzanotte sarebbe stato un solitario autogol del capo struttura del programma Antonio Azzalini, tradito da un momento di euforia, che non avrebbe interpellato in merito i suoi superiori.
Entro pochi giorni il direttore generale dovrà decidere le sorti del funzionario di RaiCom e del dirigente di Rai1 responsabili del disservizio. Per entrambi potrebbe essere comminata una sospensione dal lavoro, con eventuale trasferimento ad altre mansioni.
Cade rovinosamente a terra e batte la testa mentre ripara un traliccio dell’alta frequenza di Telenorba. È successo a Martina Franca. Matteo Locaputo, tecnico dell’emittente di Conversano da più di trent’anni, è stato ricoverato in coma farmacologico all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.
Secondo quanto è stato possibile apprendere, l’uomo, originario di Conversano, sarebbe caduto da un’altezza non superiore al metro.
Il tecnico è assunto dalla Sud Engineering Srl, la società, presieduta da Giuseppe Spada e collegata a Telenorba, che si occupa delle riparazioni e della manutenzione di ripetitori, segnali, ponti e tralicci.
Radio Classica al capolinea, o quasi. L’emittente di musica e finanza del Gruppo Class, diffusa in varie città importanti d’Italia, dopo aver abbandonato tempo fa Roma, ha ceduto quasi l’intera rete di frequenze, per la precisione a Torino, Genova, Verona, Firenze, Bari, Palermo. Almeno al momento, restano invece in attività per Classica i 94 di Milano e di Como e i 93.9 per la Brianza.
Sulla rete ex-Radio Classica va adesso in onda la nuovissima Radio We, che ha ereditato da pochissimo anche la ex rete di Milano e di Roma (qui proprio ex-Classica) di Radio Globale. Vedremo ora quale sia il progetto di questa emittente (Radio We), che si può avvalere di una rete interessante che copre buona parte dei centri più importanti d’Italia.