Germignaga ricorda Renzo Villa

“Nel 2011, a pochi mesi dalla scomparsa di Renzo Villa, la Giunta Comunale di Germignaga (paese della Lombardia; N.d.R.), allora presieduta da Chicco Prato, aveva deciso di dedicargli l’Anfiteatro del Parco Boschetto. Oggi siamo qui per mantenere questo impegno e per ricordare una persona che ha dato lustro alla nostra comunità e che non si è mai dimenticata delle sue origini”.

Con queste parole sabato 6 giugno il Sindaco di Germignaga, Marco Fazio, ha aperto la cerimonia di intitolazione a Renzo Villa, fondatore delle prime Televisioni private in Italia, dell’area spettacoli del Parco Cittadino.

“Questo luogo ha un significato affettivo importante per tutta la nostra famiglia e siamo davvero grati a Germignaga per questo omaggio alla memoria di mio padre” - ha detto durante la cerimonia la figlia Roberta.

L’intitolazione si è svolta in un clima caloroso e familiare, alla presenza dei parenti, di molti amici e collaboratori e di tanti concittadini. È stata un’occasione per ricordare la figura di Villa sia dal punto di vista umano che imprenditoriale, attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto e ha lavorato con lui.

Per l’occasione è stata allestita una piccola mostra, tratta dal libro autobiografico “Ti ricordi quella sera?”, che ripercorre le tappe fondamentali della vita e della carriera del conduttore: dai primi anni a Germignaga, già animati dal sogno di fare l’attore, alle esperienze nelle Acli e nel Comune di Varese, fino alla collaborazione con Enzo Tortora nel progetto di Telealtomilanese, che avrebbe gettato le basi per i futuri successi di Antennatre Lombardia.

“Le esperienze di Telealto e soprattutto di Antennatre sono state avventure straordinarie, che hanno permesso di realizzare spettacoli amatissimi dal pubblico, ma anche di lanciare nuovi talenti e formare un’intera generazione di professionisti della nuova Televisione commerciale” - ha ricordato Angelo Costanza, storico collaboratore e amico di Renzo.

Wally Giambelli, moglie del conduttore, ha raccontato le iniziative promosse dall’associazione a lui dedicata: “Renzo era un sognatore e un uomo coraggioso. Nelle sue trasmissioni c’era sempre uno spazio per le iniziative di solidarietà. Per ricordarlo, l’Associazione Amici di Renzo Villa promuove piccoli progetti di solidarietà e di sostegno a ragazzi e ragazze che vogliono formarsi e lavorare nell’ambito della comunicazione”.

Il brindisi finale è stato accompagnato da alcuni brani musicali della tradizione lombarda e milanese, proposti da Walter Di Gemma, che proprio con Renzo Villa ha debuttato in Televisione.

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