Dopo tanta attesa sembra davvero l’ora delle graduatorie nelle regioni che devono liberare i canali 61-69. Partenza molto ‘calma’, però, con Trentino-Alto Adige e Piemonte, dove i problemi sono relativi…
Cominciano ad arrivare alla spicciolata le graduatorie provvisorie per il rilascio dei diritti d'uso in alcune delle regioni che hanno subito lo switch off prima del 2011. Sardegna e Valle d'Aosta seguono invece un altro criterio di riordino che verrà presentato domani al Ministero alle emittenti.
Alle 19.45 di oggi, 11 dicembre erano state pubblicate solo le classifiche per Piemonte e Trentino - Alto Adige.
Piemonte: erano da assegnare 17 frequenze. A rimanere al palo è stata solo l'intesa obbligata tra gli utilizzatori del canale 68: parecchia la distanza in classifica e ricorso praticamente inutile. Peggio classificate Editrice 21 (che aveva però rottamato su Torino e Cuneo) e altre emittenti che utilizzavano le frequenze in banda III oppure avevano diritti d'uso limitati a una sola provincia. In questo caso Quartarete passa sul 24, mentre a Torino avremo Telecupole sul 42 (e il 23 in altre zone), Telegranda sul 23 e Tivuitalia sul 43. Da notare che il canale 23 è stato assegnato anche in aree dove arriva il mux1 Rai da Monte Penice nella versione lombarda; stesso problema per chi ha ottenuto il 35 e dovrà fare a cazzotti con il nuovo impianto di Europa 7 in fase d'accensione dallo stesso monte.
Trentino - Alto Adige: in questo caso le frequenze da assegnare sono solo 16; rimane fuori Telebelluno, che ha alcuni impianti in provincia di Trento. Da notare che in questo caso Retecapri e Rete A 2 devono cambiare frequenza e quindi costringeranno involontariamente alcune Tv locali a modificare la propria sintonia: si tratta di Telepadova e Telepace.
Intanto - lo ricordiamo per inciso - La3 sta riaccendendo gli impianti DTT in chiaro, dopo che l'Agcom l'aveva stoppata nei mesi scorsi e ora ospita anche Canale 5 e Rete 4 di Mediaset in HD.
A questo link possono essere trovate le graduatorie, man mano che usciranno:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&viewType=1&idarea1=593&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=AND§ionid=0&andorcat=AND&partebassaType=0&idareaCalendario1=0&MvediT=1&showMenu=1&showCat=1&showArchiveNewsBotton=0&idmenu=2263&id=2025867