IBC 2011: Panasonic

Salvatore Palillo – General Manager Stefano Tura – Senior Product Manager Italia

Salvatore Palillo e Stefano Tura, rispettivamente General Manager e Senior Product Manager di Panasonic Italia, ci hanno fatto da guida alle tante, interessanti “new entry release” del costruttore giapponese. In passerella, innanzitutto tre nuove camere palmari - la AG-HPX250, AG-AC13 e AG-AC160 - destinate a sostituire ed integrare la AG-XP171, prodotto di punta per il mercato italiano. La 250 è in formato P2, e risulta indirizzata in particolare al settore broadcast e professionale, mentre la 130 e la 160 sono due camere di tipo AVCHD che registrano su schede SD. Tutti e tre i modelli utilizzano sensori MOS Full HD, sfruttano un'ottica 22X (28<>616mm) e regolazioni separate - tramite ghiere - di Zoom Iris e Focus. La 250 adopera anche il codec AVC Intra (introdotto per la prima volta su una macchina palmare), la 130 e la 160, invece, possono effettuare altresì registrazioni parallele doppie, su due schede, così da poter garantire una copia di back-up. Un'altra nuova camera “made in Panasonic” - 3CCD Full HD - risulta siglata AK-AC3500, rappresenta un prodotto da studio di fascia alta (già molto richiesto in Giappone e in America, ma introdotto in Europa ora per la prima volta) e dispone per il collegamento di interfaccia in fibra ottica, anziché in triax. Ed eccoci alla AW-HE120, una camera Full HD 3MOS 1/3” remotabile Pan/Tilt, destinata a sostituire il modello AW-HE100, rispetto al quale offre un prezzo di listino più basso (sui 7.400 euro) e una maggiore quantità di funzioni, tra cui il controllo remoto totale via IP. La AW-HE120 si presta a un vasto range di applicazioni, che vanno da quelle in studio, fino a quelle “conference” e live service. Completano le novità 2011 di Panasonic una variegata e performante serie di monitor, nonché il camcorder AG-3DP1: ovvero, una macchina stereoscopica “all in one” (ancora più efficiente del precedente, pionieristico modello AG-3DA1), dotata di codec P2 AVCHD Intra e sensori MOS da 1/3”.

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