Carlo Struzzi, “co-patron” di Video Progetti, ci ha parlato dello sviluppo della tendenza già emersa al NAB 2014 di fondere il mondo SDI (anche HD) con quello IP. A parere del manager, tutti gli strumenti stanno ormai evolvendo verso la risoluzione 4K, mantenendo la compatibilità con l’HD, pur se i processi base di produzione video rimarranno ancora per un quinquennio pressoché in SDI. Comunque, esempi di “corsa” verso la gestione Internet Protocol non mancano, anche nei rispettivi cataloghi dei…
Carlo Struzzi, “co-patron” di Video Progetti, ci ha parlato dello sviluppo della tendenza già emersa al NAB 2014 di fondere il mondo SDI (anche HD) con quello IP. A parere del manager, tutti gli strumenti stanno ormai evolvendo verso la risoluzione 4K, mantenendo la compatibilità con l'HD, pur se i processi base di produzione video rimarranno ancora per un quinquennio pressoché in SDI. Comunque, esempi di “corsa” verso la gestione Internet Protocol non mancano, anche nei rispettivi cataloghi dei tanti marchi stranieri (Snell, Grass Valley, eccetera) in portafoglio all'azienda con sedi a Roma e Milano.
In particolare, Francesco Struzzi, responsabile Sviluppo Business della stessa Video Progetti, ha spiegato che la società americana Livestream produce da un paio di anni anche una gamma hardware composta da quattro mixer video, tra cui l'entry level Studio HD31, a tre ingressi, fino a un mixer “top” caratterizzato da un numero di 17 ingressi. All'IBC veniva esposto il video mixer Livestream HD510, leggero e compatto, completo di hardware e software.
L'apparecchio offre 5x HDMI & HD/SD-SDI input più due camere wireless, LCD touchscreen integrato da 17", multiviewer, registrazione simultanea fino a 4 sorgenti (ISO e clean feed), 2 media players, DSK, DVE, mixer audio interno, streaming di contribuzione anche verso le più “blasonate” piattaforme di condivisione. Perfetto per le produzioni live!