Francesco Donato, Vice Presidente di Sky Deutschland, è stato del parere che per quanto riguarda l’IP, il mercato stia andando nella direzione giusta, anche se ci vorrà ancora del tempo (almeno un paio di anni) prima di giungere a maturazione. Tuttavia, la cosa che più interessa il manager è capire come preparare un modello di business capace di giustificare gli investimenti IP, attualmente un po’ più ingenti rispetto alle aspettative, soprattutto in applicazioni destinate a sostituire l’ambient…

Francesco Donato, Vice Presidente di Sky Deutschland, è stato del parere che per quanto riguarda l'IP, il mercato stia andando nella direzione giusta, anche se ci vorrà ancora del tempo (almeno un paio di anni) prima di giungere a maturazione.
Tuttavia, la cosa che più interessa il manager è capire come preparare un modello di business capace di giustificare gli investimenti IP, attualmente un po' più ingenti rispetto alle aspettative, soprattutto in applicazioni destinate a sostituire l'ambiente broadcasting SDI.
Insomma, a parere del dirigente, almeno per ora non si riesce a "spremere" maggiormente la soluzione IP ed abbassare le spese operative.
Venendo poi al 4K, questo viene considerato senz'altro un'opportunità da Sky Germania, che sta lavorando molto sul nuovo formato, effettuando vari test con in vista l'obiettivo di diventare la prima sul mercato ad offrire - diciamo, tra un anno e mezzo o due - un canale effettivo e continuativo a 3840x2160. Il manager, però, ha sottolineato che in campo specifico c'è ancora molto da fare, perché sembra quasi di trovarsi di fronte a un negozio di giocattoli, dove questi sono in vetrina ma non è consigliabile prenderli perché al momento non si sa come utilizzarli in maniera proficua. Il che, in altre parole, equivale a dire che siamo ancora alla Fase 1 dell'UHD/4K, mentre l'orizzonte verrà chiarito definitivamente in tutte le sue sfaccettature solo allorquando ci sarà (appunto, tra un anno e mezzo o due) la seconda fase.