Con l’acquisizione di IFF e Quartz Color, due brand storici mondiali dell’illuminazione cinetelevisiva italiana, Cosmolight ha addirittura raddoppiato il proprio fatturato 2013 rispetto all’anno precedente, oltre ad aver ampliato notevolmente la propria gamma di prodotti a lente di Fresnel esportati a livello internazionale. Gianni Rocchi, CEO della stessa Cosmolight, ci ha detto di aver ricevuto in questo periodo importanti commesse dal Sud America, che hanno anche permesso di attestare l’azien…
Con l'acquisizione di IFF e Quartz Color, due brand storici mondiali dell'illuminazione cinetelevisiva italiana, Cosmolight ha addirittura raddoppiato il proprio fatturato 2013 rispetto all'anno precedente, oltre ad aver ampliato notevolmente la propria gamma di prodotti a lente di Fresnel esportati a livello internazionale. Gianni Rocchi, CEO della stessa Cosmolight, ci ha detto di aver ricevuto in questo periodo importanti commesse dal Sud America, che hanno anche permesso di attestare l'azienda come costruttore di prima fascia.
Tra le novità della casa viste in fiera, figurava innanzitutto la gamma completa Quartz Color Studio LED X, a 40, 90, 120, 180, 300 e 500 watt, tutte sorgenti volutamente di tipo fisso, disponibili a 3200° K oppure a 5600° K, proprio per riprodurre la vecchia, "gloriosa" famiglia Studio LED. I proiettori sono ora disponibili a 16 bit con potenziometro a bordo, quindi con possibilità di dimmeraggio locale, se non si dispone di una consolle. I nuovi Studio LED X, inoltre, offrono un presa USB nonché un sensore di temperatura per il controllo della velocità della ventola. Cosmolight, inoltre, era presente all'IBC con tutte le sospensioni IFF implementate di controller per i protocolli DMX, RDM e CAN-bus. Oggi, pertanto, l'azienda capeggiata da Rocchi può offrire un completo sistema di sospensioni con posizionamento millimetrico, processori a 16 bit ed encoder incrementale, nonché possibilità di abbinamento a un inverter vettoriale per la gestione della velocità di spostamento.
