Aldena, sistemi radianti ma anche copertura del territorio; Stear, che si occupa delle reti di telecontrollo; Telmec, specialista in combinatori e filtri passivi; Eurotek, considerata un po' il cuore del sistema, con i suoi ponti radio, ricevitori satellitari, ecc. Ecco alcune aziende italiane - non in competizione tra loro - "spinte" in campo internazionale dalla società Ibas.
Sergio Visentin, presidente di Ibas, ci parla in particolare di Eurotek, una delle pochissime società italiane che trattano il DVB-T2 Lite, non preso in considerazione dalla maggior parte dei costruttori. Avendo il pieno controllo sulla tecnologia, Eurotek ha sviluppato ricevitori DVB-T2/DVB-T2 Lite, ottimizzati perfettamente anche per ricezione in mobilità, che sfruttano un prototipo-chip Sony (del quale la multinazionale giapponese non ha ancora autorizzato la produzione di massa), qualificandosi come i primi device mobili al mondo in grado di funzionare nel formato DVB-T2 "snello".