Il 10 ottobre parte Eurovisioni

Dal 10 al 14 ottobre si svolgerà a Roma la XXVII edizione di Eurovisioni, festival internazionale di cinema e di televisione, tra le sedi di Palazzo Farnese e Villa Medici.

Il tema di quest'anno sarà «Rafforzare il servizio pubblico di fronte alla tempesta digitale» e alle giornate del convegno parteciperanno tra gli altri Anna Maria Tarantola, Presidente Rai, Francesco Posteraro, Commissario Agcom, Roberto Zaccaria, Professore di Diritto Costituzionale Università di Firenze, Sergio Zavoli, Presidente Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, e Luigi Gubitosi, Direttore Generale Rai.
Inoltre, durante le serate del Festival, verranno proiettate delle anteprime di film Tv delle maggiori reti europee (Rai, Ard, France Televisions, Tve).

Nella serata dell'inaugurazione il 10 ottobre alle ore 20 all'Ambasciata di Francia verrà proiettata l'anteprima "L'escalier de fer" di Denis Malleval, film Tv prodotto da Neyrac Films per France Télévisions, alla presenza di John Simenon, figlio dello scrittore Georges Simenon; il film è tratto da un suo romanzo.

Fra gli altri film in programma, quello spagnolo della Tve "Vicente Ferrer", Spagna 2013 di Agustín Crespi (che forse sarà presente a Roma) che racconta parte della vita di uomo che ha scelto l'azione come metodo per cambiare il mondo. La sua determinazione ha restituito dignità a più poveri nelle caste dei Dalit o Intoccabili e ha trasformato la terra escomiata di Anantapur, in India, in un luogo fertile e produttivo attraverso il suo progetto di cibo in cambio di lavoro, diffondendo i suoi ideali di solidarietà e cooperazione.
Nonostante il viaggio di quest'uomo attraversi una vita intera, Vicente Ferrer si focalizza sugli ultimi trent'anni di questo catalano ex Gesuita, per narrare le sue battaglie contro nemici che sembravano imbattibili.

Il film tedesco ARD “George”, Germania 2013, di Dr. Joachim Lang è sotto ogni aspetto un progetto straordinario. Questo dramma documentario racconta vita e morte di Heinrich George, uno dei più famosi attori del '900. Per il suo atteggiamento nel Terzo Reich è stato arrestato e recluso in un campo d'internamento sovietico, dov'è anche morto.

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