Gli ascolti della televisione sono in calo. Mancano all’appello diverse centinaia di migliaia di telespettatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,
forse per via del caldo perdurante, e in più diversi programmi (soprattutto di Mediaset e a carattere di "varietà") sono partiti male, denunciando un maggiore disinteresse del pubblico, ben più coinvolto, a quanto pare, dalle notizie di guerra date da Tg e speciali giornalistici.
Tiene benissimo, invece, "Il Grande Fratello", ormai del tutto decisivo per l'audience complessiva di Canale 5.
Da segnalare, in rapporto a questa situazione, l'opinione di Valter La Tona (dell'associazione Acti e di Sitcom), che pensa sia il momento di riformare Auditel, poiché "sembra comprensibile che in una fase come questa si abbassi l'ascolto della tv generalista, ma pare assurdo che a scendere siano i consumi nel loro complesso".
Acti, in vista dell'imminente inizio delle rilevazioni di Auditel sulle Tv digitali, vorrebbe entrare nel comitato tecnico di Auditel e discutere di una riforma del sistema di rilevazione, per rilevare nel modo migliore un fenomeno, quello della televisione digitale, che "è molto più imponente di quanto non dicano le stime ufficiali".