Escluso da ogni programma Rai, forse per sempre. Aldo Busi ha litigato con tutti all’“Isola dei famosi” e si è procurato la cacciata (eterna?) dai palinsesti. Ma è tutta colpa sua?
Aldo Busi non è più quello di una volta; ha magari le opinioni di un tempo e le esprime con la consueta veemenza ma non è più esibizionista, vanesio, non trama per apparire in qualunque contesto Tv, pur di apparire e esprimere la sua 'gaiezza' e contemporaneamente la sua 'alta cultura'. E, persino, non fa quasi più sesso (o così dice, almeno). All'“Isola dei famosi” ha voluto andare, dopo anni di 'esilio' dal piccolo schermo, dove prima era sempre presente, forse per fare anche questa esperienza, prima magari di approdare alla ricerca della 'serena maturità'.
Ora però sarà escluso da ogni programma Rai (non si sa per quanto, forse per sempre), mentre prima lo cercavano sempre. Aldo Busi ha interpretato se stesso, all'“Isola dei famosi” e si è “meritato” una cacciata dai palinsesti Rai. Ha esagerato, come sempre, e come c'era da aspettarsi da quello che viene considerato un personaggio scomodo e che poi lo è davvero.
Scrittore, provocatore, uomo di cultura, insofferente verso tutto e verso tutti e con una particolare avversione nei confronti di ignoranti e benpensanti. Non c'è dubbio che la produzione lo abbia voluto all'Isola proprio per i suoi alterchi, le sue polemiche e gli scontri. Lo ha voluto dopo un lungo periodo di assenza dalla Tv, appunto, al quale ne seguirà adesso un altro sicuramente più lungo.
Nel corso dell'Isola dei famosi Busi ha litigato con tutti ma nell'ultima puntata alla quale ha partecipato se l'è presa soprattutto con il tronista Federico Mastrostefano, figlio della cultura dell'apparire in Tv a qualsiasi costo e del vuoto pneumatico dell'ormai consunto programma "Uomini e donne". Una frase nata nell'endocranica laguna del tronista ha fatto rivoltare Busi. "Parla come mangi" - era davvero troppo per lo scrittore. Tanto è bastato per scatenarne l'ira.
Contro la Tv stessa e la politica di destra e di sinistra. Con una Ventura sempre più in difficoltà a contenerlo. "Me ne vado - ha detto poi - . Mi sembrerebbe umiliante per me vincere questa piccola corsettina. Qua ci sono persone alla canna del gas, che non hanno forza contrattuale".
E ancora: "Io non capisco perché solo le coppie sposate possano adottare un figlio - ha detto dopo aver provocato la Ventura che c'è cascata in pieno - . Io voglio dire come singola persona che tanto si finisce tutti da single e che il figlio adottato ritorna dall'uno o dall'altro. Perché io single non posso adottare un bambino o una bambina?”.
E poi ancora l'invettiva contro i naufraghi, che "sono qui perché non hanno un cazzo da fare" e contro Berlusconi. In studio la Ventura interviene senza risultato e quando Mara Venier cerca di calmare le acque attribuendo allo scrittore una certa stanchezza piscologica, lui replica: "Lei sarà stanca per i tanti interventi chirurgici".
Ma non ha finito. Lasciando l'Isola, Aldo Busi attacca il Papa, dandogli del "gay represso", la goccia che ha fatto traboccare il vaso Rai ma anche l'audience, schizzata ai massimi livelli.
A distanza di poche ore, l'intervento dell'azienda che ha radiato Aldo Busi da tutti i programmi delle sue Reti per “palesi e gravi violazioni delle regole e delle disposizioni contrattuali”.
Insomma, invitare Busi era quasi come avere Sgarbi all'Isola, nessuno si poteva aspettare aplomb e savoir faire. Ma Busi è anche 'scomodo', ultimamente e allora va evitata la sua presenza, tanto un po' di movimento all'Isola (che ne aveva bisogno) l'ha dato.
In conslusione, la Rai ha cercato Busi ben conoscendone le caratteristiche e l'atteggiamento; un erorre di valutazione o forse solo un rischio che RaiDue era disposta a correre pur di veder salire gli ascolti?